Vendere i Pc senza sistema operativo

E' la tesi dell'Istituto Europeo per la Globalizzazione, che suggerisce una soluzione forse troppo semplicistica per far calare i prezzi e per infrangere il predominio di Microsoft.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-09-2007]

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Con propria raccomandazione, l'Istituto Europeo per la Globalizzazione (che ha il compito istituzionale di raccogliere le idee e le tendenze di mercato per proporre soluzioni in merito all'ambiente, alla liberalizzazione degli scambi in rapporto allo sviluppo e regolamentazione dei mercati) rispolvera l'uovo di Colombo per intaccare la strapotenza degli eredi di Zio Bill; ma più che un uovo sembra un guscio privo di contenuto.

Suggerisce infatti alla Commissione di legiferare in ambito europeo imponendo ai costruttori di vendere Pc privi del sistema operativo, per mettere la parola fine alla "potenza monopolistica" che Microsoft "esercita nel settore da oltre un ventennio".

L'idea di fornire elaboratori privi di Windows in bundle non è affatto nuova, ma sembra abbastanza irrealizzabile e per vari motivi, tra cui il principale è che in luogo di razionalizzare il mercato in tal modo si favorirebbero altre software house, Apple in testa; ma ve ne sono altri e altrettanto importanti.

Pensare che i consumatori godrebbero automaticamente di un ribasso dei prezzi è pura utopia. Infatti un Pc privo del sistema operativo è una macchina morta, di cui non è possibile neppure testare le funzionalità; ed è impensabile immaginare che la totalità degli acquirenti sarebbe disposta a inserite un CD d'installazione al momento di "far partire" la macchina.

Inoltre questa soluzione obbligherebbe i costruttori a prevedere già da Bios un sistema di guida per ogni possibile istallazione, per massimizzarne la semplicità e l'autoconfigurazione del sistema operativo; ma l'esperienza insegna che la cosa è problematica, viste le difficoltà legate al reperimento dei driver e di altri sottoprogrammi, come ben sanno gli utenti di Linux.

Per finire - anche se l'elenco non è certo esaustivo - c'è da smantellare una certa cultura stratificatasi nel tempo, secondo cui per la maggioranza delle persone Windows e Pc sono un binomio pressoché obbligatorio, come prosciutto e melone o wurstel con i crauti; il consumatore preferisce in genere soluzioni già pronte e nel campo dell'informatizzazione di massa l'assunto non fa eccezioni.

Completamente errata sembra quindi la valutazione che all'Istituto Europeo per la Globalizzazione hanno fatto circa l'inesistenza di competitività di sistemi operativi commerciali quali il Mac rispetto alle macchine con sistema operativo Windows preinstallato.

La soluzione ottimale potrebbe essere invece quella di obbligare il venditore a installare solo il sistema operativo scelto dal cliente in base al costo del software.

La regolamentazione dovrebbe caso mai riguardare il prezzo del servizio di installazione per chi proprio non si sente tagliato per il "fai da te".

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 15)

Il il mio l' avevo comprato da primestore ( www.primestore.it ). Ti lasciavano selezionare il tuo pc, partendo da configurazioni standard a cui potevi togliere ed aggiungere componenti, incluso il s.o. Non vorrei fare pubblicita' ma se do una risposta vaga, do' una risposta inutile. Leggi tutto
28-9-2007 20:17

Direi che jekfioroni ha riassunto bene le necessità. Se si permettesse di poter avere i due prezzi separati il Cliente normale potrebbe decidere se acquistare windows, Linux (se disponibile), oppure farsi installare BSD dall'amico smanettone. Il problema però lo spostiamo sui negozianti, i quali dovrebbero elencare i prezzi delle varie... Leggi tutto
28-9-2007 15:59

Petizione on line Leggi tutto
28-9-2007 09:26

assembato assemblato assemblato Leggi tutto
27-9-2007 19:23

in effetti dalle mie parti è praticamente impossibile trovare un negozio disposto a venderti solo il PC senza Windows Vista preinstallato... se volessi rivolgermi altrove (qualunque "altrove" italiano), cosa e come potrei cercare...?
27-9-2007 19:14

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