Un netbook libero al 100%

Lemote produce un ultraportatile a basso costo utilizzando Bios, firmware, driver, sistema operativo e applicazioni completamente liberi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-06-2009]

lemote

Buone notizie per quanto riguarda la campagna per i Bios liberi della FSF: da qualche anno l'azienda cinese Lemote produce computer (netbook e mini Pc) che possono funzionare (a livello di Bios, firmware, driver, sistema operativo e applicazioni) utilizzando esclusivamente software libero.

Al momento in Europa è disponibile un netbook chiamato Lemote Yeeloong, acquistabile dal rivenditore olandese Tekmote Electronics o da kd85, rivenditore di OpenBSD in Europa.

Le caratteristiche tecniche dello Lemote Yeeloong sono le seguenti: display Tft Lcd da 8,9" 1024×600; processore Loongson 2F a 900 MHz; Northbridge integrata nella Cpu, Southbridge AMD CS5536; grafica SMI712; disco SSD (2 o 4 Gbyte) o hard disk (160 Gbyte); Ram 512 Mbyte / 1045 Mbyte DDR2; Network Wi-Fi Rtl8139 + RTL8187B; camera 300.000 pixel; lettore SD Realtek RTS5158E. I consumi sono inferiori a 12 Watt. Completano il quadro tre interfacce Usb 2.0, prese cuffie e microfono, RJ45, Vga, Dc-in, SD. Il peso è inferiore a 1 Kg.

Il netbook viene venduto con Debian preinstallata. Tuttavia, è possibile installare sullo Lemote Yeeloong il port per l'architettura MIPS di gNewSense (una distribuzione Linux completamente libera), in modo da ottenere un sistema totalmente ed effettivamente libero.

Secondo alcuni, l'uscita di questo prodotto rappresenta una grande vittoria nell'ambito delle libertà digitali; l'interesse da parte degli utenti contribuirà probabilmente a invogliare altri produttori a rilasciare i sorgenti dei loro computer.

Anche LibrePlanet Italia, gruppo italiano di attivisti del software libero approvato dalla FSF, si interessa attivamente allo Lemote Yeeloong occupandosi di beta-testing, sviluppo software, promozione e assistenza.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 10)


{paolo del bene}
GNU/linux Deb-Ian chiede contributi ? Leggi tutto
8-9-2009 03:01

Qui il problema credo sia l'equilibrio tra HW e SW a livello di diffusione nel mercato :-k: i netbook alternativi sono meno richiesti e quindi non si possono avvantaggiare (almeno credo #-o) della produzione di massa e quindi il loro HW non può che costare di più di quello dei canonici netbook basati su piattaforma Intel,... Leggi tutto
17-6-2009 13:34

Mai saputo che Debian chiedesse contribuzioni monetarie a chi usa, anche professionalmente, quel kernel. però potrei anche sbagliare. Tuttavia il punto è un altro, e cioè che se a Redmond chiedono X ? per inserire un loro S.O. in un qualsiasi PC, qualsiasi macchina hardware equivalente dovrebbe costrare assai meno, almeno in... Leggi tutto
17-6-2009 11:17

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