SIMputer, il Pda per il terzo mondo

Si chiama SIMputer il palmare destinato all'informatizzazione dei Paesi in via di sviluppo. Sembra un'esagerazione, invece una casa indiana ha ideato e costruito questo nuovo palmare, distribuendolo in India e aprendo la strada a una nuova fetta di mercato, quella delle persone meno informatizzate e a basso reddito, che non si possono permettere un comune PC.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-04-2002]

SIMputer, il Pda per il terzo mondo L'idea di SIMputer (acronimo che sta per Simple, Inexpensive, Multi-lingual computer) è nata da quattro informatici indiani che hanno deciso di combattere l'analfabetismo informatico di cui sono vittime gli abitanti dei Paesi più poveri e in via di sviluppo. Probabilmente i PC tradizionali sono troppo costosi per quelle economie che stanno emergendo, ma magari un oggettino del genere è più alla portata e stimola di più la curiosità delle masse che si avvicinano al mondo dell'informatica.

Leggiamo insieme le specifiche di questo nuovo palmare, che a prima vista non sembrano proprio male: partiamo dal processore a 32-bit Strong Arm SA-1100 RISC, con una frequenza di 200 MHz. Scorriamo le specifiche e vediamo che questo palmare è dotato di 32 MB di DRAM, poi ci sono 24 MB di memoria Flash per l'archiviazione permanente, mentre il display è monocromatico con una risoluzione di 320x240. Vediamo cosa ci dicono ancora: si può interagire con il palmare tramite una penna, in dotazione, direttamente sullo schermo (touch screen). In più si possono vedere connettori per casse, microfono, telefonino e una porta USB. Il sistema operativo installato è Gnu/Linux: ciò garantisce una buona funzionalità con costi molto contenuti, mentre il modem incorporato permette di trasmettere sia dati che fax. E' anche in grado di leggere e riprodurre MP3.

Infine il prezzo: sono 9000 Rupie, al cambio circa 180 euro, proprio non male. Un'altra qualità di questo prodotto è la capacità di tradurre simultaneamente in più lingue e alcuni dialetti (peccato, non sono specificati quali) e di non essere vincolato all'utilizzo di una tastiera, che dovrebbe rendere più semplice l'utilizzo per gli analfabeti tramite l'interfaccia grafica e il riconoscimento vocale.

La curiosità cresce, ma le notizie a disposizione non sono ancora moltissime, pensare che in India dovrebbe essere in commercio dal mese di marzo di quest'anno. Speriamo arrivi presto anche sul nostro mercato, un prodotto di buona qualità e costo molto contenuto potrebbe interessare anche a molti di noi e, forse, potremmo scoprire che avere un buon sistema portatile non vuol dire necessariamente investire un capitale.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
A Milano l'Ecopass si è trasformato in congestion charge: si paga per accedere al centro anche se si ha un'auto poco inquinante. Sei d'accordo?
Sono favorevole a questo modello, per le grandi città: bisogna usare meno l'auto.
Sono contrario in generale: non serve, è solo una tassa per spillare quattrini ai cittadini.
Era meglio il vecchio modello, in cui le auto meno inquinanti non pagavano (o pagavano di meno).
Il problema non mi tocca: non vivo e non vado mai né a Milano né in altre grandi città.

Mostra i risultati (2589 voti)
Luglio 2025
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 2 luglio


web metrics