Vietato spiare i dipendenti su Facebook

In Germania sta per essere approvata una legge che proibisce ai datori di lavoro di effettuare ricerche sui dipendenti nei social network.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-08-2010]

facebook

In Germania, secondo una recente statistica, sembrerebbe che il 35% dei candidati a un'assunzione siano stati scartati dal datore di lavoro a causa di ricerche nei social network che avrebbero rivelato particolari non graditi della loro personalità: dal farsi una canna agli orientamenti religiosi, sociali o politici, alle foto più o meno osè, tragressive o ridicole.

Per questo motivo il Parlamento tedesco, su iniziativa del ministro dell'Interno, approverà la prossima settimana una legge che proibisce ai datori di lavoro di servirsi di dati personali pubblicati sui social network.

In Italia, lo Statuto dei lavoratori proibisce al datore di lavoro di svolgere indagini sui dipendenti e sulle persone da assumere che riguardino le loro opinioni religiose, sindacali e politiche. L'articolo prosegue sotto.

Questo vale a prescindere dal modo con cui queste informazioni vengono raccolte, cioè se si tratta di informazioni riservate o pubbliche, mentre non ci sarebbe nessuna proibizione legale a ricerche che escludano altri aspetti più delicati come le foto pubblicate online. Vale comunque il segreto della corrispondenza postale, telefonica ed elettronica e quello che si riferisce alla salute.

Il Garante della privacy nel nostro Paese punta soprattutto sull'aspetto educatico, diffondendo guide che sconsigliano i giovani dall'inserire dati personali che, in futuro, potrebbero essere pregiudizievoli anche rispetto al proprio inserimento nel mondo del lavoro.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (4)

Però scusate, sono quelle leggi che non hanno riscontro effettivo; come fai a limitare l'accesso alle informazioni da parte dei datori di lavoro?
25-8-2010 12:54

Non sarà mica l'ennesima dimostrazione del drammatico divario che ci separa dai Paesi civili...?
25-8-2010 10:19

Meno male. Meglio tardi che mai. Le aziende hanno mille modi per verificare l'efficienza dei loro dipendenti, usino quelli. Tra l'altro molte delle cose che stanno sui profili FB sono più che altro "sparate da sboroni", che non dicono proprio niente sulla qualità delle persone come lavoratori. Vorrei aggiungere "speriamo... Leggi tutto
25-8-2010 09:57

Incredibile, nemmeno fossimo galeotti da schedare :shock: ma non mi stupisco più di tanto, su fb è meglio non esserci o esserci in maniera molto ristretta. Però ricorda horwell e fa anche rabbia sapere che persone magari competenti siano state scartate per cavolate magari di pochi anni fa, sbandierate a cavolo su fb.
25-8-2010 05:36

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Se Internet potesse migliorare la tua vita, che cosa vorresti?
Conoscere amici e comunicare
Risparmiare sugli acquisti
Innamorarti
Guadagnare tanti soldi
Imparare (lingue, culture, cucinare, suonare, ecc.)
Lavorare di meno
Altro

Mostra i risultati (3598 voti)
Novembre 2025
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 14 novembre


web metrics