Dai pericoli del cloud computing all'uso delle VPN, alcuni importanti consigli per rendere difficile la vita ai malintenzionati.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-07-2015]
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8 errori da evitare per non essere hackerati
Per quanto i cosiddetti "hacker" possano contare su buone capacità tecniche, fin troppo spesso le abitudini degli utenti facilitano loro il lavoro.
Abbiamo già fornito una prima serie di consigli. Nelle prossime pagine presentiamo qualche altro trucco da seguire per evitare di consegnarsi nelle mani di malintenzionati che non aspettano altro se non una mossa falsa da parte delle loro vittime.
Può sembrare strano, dato che le soluzioni cloud vengono proposte con sempre maggior insistenza, ma basta pensare ad avvenimenti eclatanti come il furto delle immagini private delle celebrità - lo scandalo noto come The Fappening - per capire come stanno veramente le cose.
Consegnare i propri dati privati a una realtà sulla quale non si ha controllo significa perdere il controllo anche su quei dati: non c'è rete che non rischi di venir violata e, in quel caso, sono gli utenti a farne le spese.
È bene quindi evitare di esporre informazioni sensibili salvandole nel cloud e illudendosi che lì saranno al sicuro per sempre: se possibile, evitate il cloud computing.
Molti servizi permettono di scegliere una "domanda di sicurezza" che verrà presentata nel caso in cui venga persa la password: l'idea è che solo il legittimo titolare dell'account conosce la risposta e, pertanto, chi la conosce è il legittimo titolare dell'account.
Purtroppo, con l'avanzare dei social network certe informazioni personali utilizzate tipicamente per stilare le domande di sicurezza si possono recuperare con una certa facilità.
Quanto impiegherà un malintenzionato a risalire al nome del primo animale domestico, se le foto di questi complete di tutti i dati affollano la bacheca di Facebook? Lo stesso ragionamento si può fare con altre domande tipiche, come il nome da nubile della madre.
Meglio quindi non adoperare i dati veri quando si indica la risposta alla domanda di sicurezza: un piccolo sforzo mnemonico aiuterà a proteggersi.
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Proteggere il Wi-Fi e usare le VPN
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