Google: Android non è adatto per i tablet

La versione attuale è studiata per gli smartphone, non per i tablet. Le speranze risiedono in Android 3.0 Gingerbread.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-09-2010]

Google Android 2.2 non adatto ai tablet Gingerbrea

Android è un buon sistema operativo, ma per gli smartphone: non è stato pensato per i tablet e su questi dispositivi può presentare limitazioni e non funzionare correttamente, per esempio impedendo di utilizzare l'Android Market.

È Google stessa, per bocca di uno dei propri dirigenti, Hugo Barra, a dire con estrema chiarezza che, seppure all'IFA di Berlino si siano visti tablet con Android, il sistema non è pronto per questa classe di prodotti.

Non è certo una buona pubblicità per il Samsung Galaxy Tab, che monta Android 2.2 Froyo e si prepara al debutto; viene da chiedersi che cosa abbia spinto Google a una tale sincerità.

"Noi vogliamo essere certi di dar vita a un meccanismo di distribuzione adeguato, in modo che i nostri utenti abbiano un'esperienza soddisfacente" ha spiegato Barra, mettendo dunque in primo piano le esigenze degli utenti e stornando da Google qualsiasi lamentale possa nascere dall'uso dei primi tablet con Android.

C'è tuttavia chi ritiene che Google stia semplicemente preparando il terreno per il tanto atteso Chrome OS, nato per i netbook e forse prossimo al rilascio, anche se l'idea di un Android ritagliato su misura per i tablet non è destinata a non vedere mai la luce.

Gingerbread, ossia Android 3.0, promette caratteristiche tali che lo rendono sulla carta un buon candidato per i tablet (a partire dalla risoluzione massima supportata di 1280x760 pixel); forse Google sta solo consigliando agli utenti di non precipitarsi ad acquistare, per quanto strano possa sembrare. Dopotutto Gingerbread dovrebbe arrivare al più tardi a dicembre, se non già a ottobre.

Certo i produttori di hardware che su Android hanno scommesso già oggi per muovere guerra all'iPad non gradiranno.

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Commenti all'articolo (1)

Ma non basterebbe che chi vende i tablet ora garantisse l'upgrade a versioni future, garantendo l'investimento? (Cosa che Apple fa... E no, non sono un AppleFan.) O come al solito per le beghe di marketing consumistiche non si può aggiornare il SO, ma bisogna comprare hardware nuovo che si porti in dote il software. Saluti
14-9-2010 10:35

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L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.
Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
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Non saprei.

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