Music Love ha già messo la sordina

La RIAA imbavaglia Mulve, l'applicazione che ha permesso il download di oltre 10 milioni di brani. Sorgono i primi cloni.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-10-2010]

Mulve chiuso Major Riaa

Una specie di uovo di Colombo: nessun server FTP, nessuno scambio peer to peer, nessun camuffamento di IP e tuttavia una impressionante velocità di scaricamento; questa la carta d'identità di Mulve (Music Love), un semplicissimo software senza alcuna installazione o sottoscrizione che punta, come un qualsiasi motore di ricerca, a uno sterminato database di musica e canzoni.

Quel che colpisce di più è stata l'impressionante velocità di download, senza intoppi o rallentamenti nonostante gli oltre 30.000 collegamenti giornalieri, un successo così grande che già qualche giorno dopo il debutto la Recording Industry Association of America (RIAA) assestava il primo colpo, basandosi sul fatto che alcuni server del motore erano situati negli Stati Uniti.

Music Love ha superato la momentanee difficoltà ma è presto giunta la seconda fase dell'attacco, evidentemente coordinato, lanciato dalle istituzioni a difesa delle solite major.

È stato così arrestato in Inghilterra uno dei membri dell'équipe che cura lo sviluppo e la manutenzione del software.

Su Facebook si può leggere che il servizio chiude a causa "di seri problemi legali incontrati da uno degli operatori. Non che facessimo qualcosa di male -e le accuse cadranno davanti al giudice - ma il nostro era essenzialmente un hobby e non possediamo le risorse per combattere".

Infatti il software in sé non ha nulla di illegale, non essendo altro che un motore di ricerca: si limita a indicizzare, ma non scarica o conserva alcun file illegale sui propri server.

Tale affermazione è sostenuta da Torrent Freak, il quale sembra aver scoperto che la ricerca punta ai server su cui si appoggia Vkontakte, vale a dire il più importante social network russo.

D'altra parte Vkontakte Music è un'applicazione gratuita per iPhone, scaricabile da App Store, che permette di accedere agli stessi contenuti musicali altrettanto agevolmente e senza complicazioni legali.

La prudente resa dei creatori di Music Love contiene tuttavia un ultimo sberleffo, in quanto sono stati resi pubblici i sorgenti del programma: già iniziano a fiorire i software analoghi, come Pirate.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Complimenti ai capoccia delle major (che, per la loro intelligenza, potrebbero chiamarsi "minor")! In questo modo, molti di più sapranno dell'esistenza di questa applicazione e dei suoi cloni. Se volevano farsi "tafazzi" sugli zebedei, questo è un ottimo modo! :toilet:
15-10-2010 16:24

"La prudente resa dei creatori di Music Love contiene tuttavia un ultimo sberleffo, in quanto sono stati resi pubblici i sorgenti del programma: già iniziano a fiorire i software analoghi" :ok!: :complimenti: :mrgreen:
15-10-2010 09:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Ad alta quota, secondo te, qual è il comportamento più fastidioso?
Il passeggero della fila avanti che reclina lo schienale, senza nemmeno girarsi e avvisarti gentilmente.
Il passeggero della fila dietro che punta le piante dei piedi (o le ginocchia) nella parte alta del sedile.
I bambini che urlano ripetutamente o infastidiscono gli altri passeggeri, senza che i genitori intervengano.
Il passeggero che puzza di sudore.
Il passeggero che ascolta la musica ad alto volume.
Il passeggero che si ubriaca in volo.
Il passeggero che cerca di psicanalizzarti... per tutto il viaggio.
Il passeggero che si allarga sui braccioli del vicino.
I passeggeri che amoreggiano durante il volo.
Il passeggero che cerca di rimorchiare.

Mostra i risultati (2656 voti)
Settembre 2025
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 settembre


web metrics