Consigli e strumenti per proteggere i minori che navigano ed educarli a un uso intelligente delle risorse disponibili.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-10-2010]
Per proteggere i bambini online, Google ha realizzato Family Safety Center, uno spazio destinato ad aiutare i genitori e gli insegnanti nell'arduo compito di assicurare un giusto accesso per i minori alle risorse di Internet durante la navigazione.
In prima analisi il sito sembra essere un buon punto di partenza per chi ha a cuore la sicurezza online dei propri figli e dei bambini in generale.
Family Safety Center è suddiviso in quattro sezioni principali che consentono all'utente di approfondire le proprie conoscenze attraverso l'utilizzo di più strumenti.
Vi sono poi i Consigli dai partner. Questa sezione contiene dati forniti da organizzazioni no profit, nate per la tutela dei bambini, su argomenti quali bullismo, privacy, chat con sconosciuti, contenuti per adulti e malware.
Segnalazioni di abuso è la terza sezione. Chiunque, durante la propria navigazione su uno qualsiasi dei servizi di Google (YouTube, Buzz, Picasa, Blogger e vi di seguito), si imbatta in contenuti inappropriati può segnalare il materiale inappropriato contenuto a Google.
Infine ci sono i Consigli video dai genitori: sono realizzati attraverso una serie di filmati caricati su YouTube, girati da dei genitori per dei genitori.
Qui troviamo anche i sei consigli base per la sicurezza online:
- Tenere i computer in un luogo centrale.
- Sapere dove si trovano i vostri figli quando sono online.
- Insegnare ai bambini la sicurezza su Internet.
- Prevenire i virus.
- Insegnate ai bambini a comunicare in modo responsabile.
- Insegnare a visualizzare tutti i contenuti in modo critico.
Google affronta le tematiche con delle leggere varianti per ogni Paese: al momento ci sono versioni per Australia, Canada, Nuova Zelanda, Stati Uniti e Regno Unito.
Probabilmente in futuro la cosa potrà essere estesa anche ad altri Stati e ad altre lingue, tuttavia a oggi la differenza principale tra una versione e l'altra sembra essere l'elenco delle organizzazioni no profit che hanno una partnership con Google.
Se siete un genitore o un insegnate, forse spendere qualche minuto per leggere le informazioni riportate non potrà che essere utile.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|