Blackout di Skype, colpa di bug e sovraccarico

Si è innescata una reazione a catena che ha fatto cadere i supernodi uno dopo l'altro.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-12-2010]

Skype blackout spiegazioni supernodi

Ora che l'allarme è ampiamente rientrato e tutto è tornato alla normalità, è tempo di soddisfare la curiosità degli utenti che lo scorso 23 dicembre, all'improvviso, hanno visto le funzionalità di Skype rallentare e poi scomparire.

Lars Rabbe, CIO di Skype, ha fornito la spiegazione sul blog ufficiale dell'azienda, indicando come causa una sorta di reazione a catena.

Tutto è iniziato quando alcuni dei server che gestiscono l'instant messaging offline sono stati sovraccaricati. Ciò ha portato a ritardi nella comunicazione con i client Skype, cosa che normalmente non sarebbe un problema ma che, a causa di un bug, ha mandato in crash quelli rimasti alla versione 5.0.0.152 per Windows.

Dato che circa la metà di tutti gli utenti Skype usavano proprio quella versione, che circa il 40% di questi client sono andati in crash e che tra questi si trovava circa il 25-30% dei supernodi, i supernodi rimasti in attività hanno dovuto reggere anche il carico di quelli non più attivi.

E mentre i nodi funzionanti cercavano di gestire il sovraccarico, i clienti Windows defunti venivano riavviati e cercavano di ricollegarsi alla rete. La sfortuna ha voluto che tutto ciò avvenisse immediatamente prima dell'ora di punta giornaliera e, a quel punto il traffico presso i supernodi era circa 100 volte superiore a quello atteso normalmente in quel momento.

Il software dei supernodi è realizzato per disattivarli se il carico è tale da far crescere alcuni parametri oltre una certa misura, e così altri supernodi si sono spenti, aumentando ulteriormente il carico sui rimanenti che - chi prima, chi dopo - hanno dovuto gettare anch'essi la spugna.

Per ripristinare le funzionalità i tecnici di Skype hanno dovuto creare, utilizzando le risorse normalmente utilizzate per le videochiamate di gruppo, i cosiddetti "mega-supernodi" (in numero di migliaia); alcuni di essi sono ancora in attività, e lo saranno ancora nei primi giorni del 2011.

Per evitare che una situazione del genere si ripeta, Skype ha intenzione di rivedere il sistema di aggiornamenti automatici e di rivedere le procedure interne per scovare più rapidamente i bug.

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Commenti all'articolo (3)

Immaginavo dipendesse da una versione bagata, non per niente quando uso skype cerco sempre di vedere se ci sono aggiornamenti e se ci sono li faccio subito. Comunque Skype è stata onesta e per ripagare gli utenti del disagio ha regalato mezz'ora di telefonate (di quelle a pagamento) aumentando di poco più di un euro la mia carica. Meglio... Leggi tutto
3-1-2011 10:07

Collaborazione umana Leggi tutto
2-1-2011 18:34

Al di la di tutto, mi sembra che Skype si sia mossa più che bene per risolvere un problema decisamente non banale. Certamente chi fa troppo affidamento sul loro servizio per attività di business sarebbe bene pensasse anche a delle soluzioni di backup.
30-12-2010 17:45

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