I giovani siriani possono accedere da qualche giorno a Facebook ma una giovane blogger è stata condannata.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-02-2011]
E' fatta di cauta liberalizzazione ma anche di dura repressione la strategia che il governo siriano sta attuando nei confronti dei giovani blogger, sospettati di poter dare vita a una rivoluzione come quella che ha incendiato Tunisia ed Egitto.
Pochi giorni fa è stato rimosso il filtro che impediva in Siria l'accesso a Facebook, ma di oggi è la notizia di una dura condanna a 5 anni di carcere inflitta a una blogger diciannovenne.
Talal-Mallouhi è stata condannata a cinque anni di carcere dall'Alta corte per la sicurezza dello Stato che l'ha giudicata colpevole di "Intelligenza con gli Usa". Lo ha annunciato l'Osservatorio siriano per i diritti dell'uomo.
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