Mentre in Libia Internet funziona a singhiozzo, due gruppi di hacker attaccano il sito del Registry locale.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-08-2011]
Il caos della situazione in Libia, con Tripoli che sembra essere ormai nelle mani dei ribelli, si riflette anche sulla Rete.
A partire dallo scorso marzo il governo libico aveva impedito il funzionamento di Internet nel Paese imponendo alla Libyan Telecom and Technology di apporre dei filtri.
In questi giorni, proprio mentre gli scontri nella capitale si facevano più intensi, Internet ha ripreso a sorpresa a funzionare, sebbene a singhiozzo, e tuttora non si capisce chi vi sia dietro questo cambiamento: se si tratti di una mossa decisa dal regime di Gheddafi o se sia il primo segno del fatto che il controllo della Libia sta passando ai ribelli.
Poco ore dopo un altro gruppo, che si fa chiamare D&D Ayad Technology, ha sostituito la pagina creata dai "colleghi" con una propria, costellata di scritte apparentemente in alfabeto cirillico.
Se per i cittadini libici Internet al momento pare operativo per lo meno in alcune zone e a velocità ridotta, i servizi internazionali che dispongono di domini in Libia - come il popolare Bit.ly - non sembrano risentire delle difficoltà.
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