Second Edition è bello

Come Windows XP avrebbe dovuto essere un punto d'arrivo ed è divenuto invece l'ennesima evoluzione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-09-2002]

Fin da quando è stato annunciato al pubblico e prima ancora, da quando si parlava del suo sviluppo tecnico, Windows XP ha sempre instillato in tutti gli utenti Microsoft la speranza di essere giunti finalmente ad una versione del sistema operativo Windows che non sarebbe stata modificata per qualche anno, finché non fossero emerse reali e consistenti necessità tecnologiche o pratiche. A seguito delle prime esecuzioni ufficiali del sistema operativo, questa speranza sembrava essere esaudita pienamente: un sistema operativo più stabile, per certi aspetti più rapido anche se si rendevano necessarie maggiori risorse di sistema.

Tuttavia con il passare del tempo alcune piccole imperfezioni sono emerse e si è reso necessario un intervento a correzione da parte dei tecnici Microsoft. Rilasciato il tradizionale service pack a cui gli utenti Microsoft sono più che abituati, si pensava di poter dormire sonni tranquilli per qualche tempo. Invece pare che sia proprio la stessa Microsoft a non potersi dare tregua.

Probabilmente sconsolati dalla data prevista di rilascio del prossimo sistema operativo Windows Longhorn prevista per il 2006, i tecnici di casa Microsoft si sono lanciati nello sviluppo e produzione di versioni collaterali di Windows XP dando vita a ibridi come Windows XP Tablet edition, studiato per i PC portatili tablet e dotato di funzionalità adatta al lavoro con touch pen, o come Windows XP Media Center edition studiato per controllare e gestire tutti gli strumenti multimediali di casa, dallo stereo dalla consolle per videogiochi.

Tesorizzando le esperienze maturate in questi diversi esperimenti e volendo definitivamente superare i piccoli problemi manifestati da Windows XP, gli sviluppatori Microsoft annunciano una nuova versione del sistema operativo che sarà disponibile nel corso del 2003 e molto probabilmente prenderà il nome di Windows XP Second Edition.

Ancora una volta quindi si torna all'antica abitudine di rilasciare versioni intermedie di sistema operativo prima di passare alla nuova e definitiva release, anche se questa volta sembra che si avrà qualche anticipazione del futuro Longhorn, probabilmente integrando il nuovo sistema di gestione del file system.

La vera domanda che viene da porsi riguarda l'effettiva adozione da parte del pubblico di questa nuova versione del sistema operativo: perché un utente domestico dovrebbe abbandonare il proprio Windows XP per passare alla Second Edition che introduce una novità non da poco e che potrebbe causare una nuova instabilità?

Probabilmente la stessa domanda se la saranno posta anche alla Microsoft ed infatti è allo studio l'opportunità di mettere sul mercato pubblico Windows XP SE o piuttosto introdurlo solamente nel circuito OEM (sistemi operativi installati sui computer venduti agli utenti finali) o ancora renderne in qualche modo strettamente vincolante l'adozione da parte del segmento business.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Il gadget del momento è lo smart watch. Si indossa al polso come un orologio tradizionale ma consente di telefonare, mandare Sms, accedere al web, leggere l'email, postare su Twitter o Facebook, ascoltare la musica. Ne acquisteresti uno?
Sì, per leggere l'email / gli Sms / Facebook / Twitter o per ascoltare la musica senza dover utilizzare il telefonino.
No. Ho già uno smart watch: è il mio telefonino. Non sono interessato a un altro accessorio.
No. Non mi interessa leggere l'email o accedere al web dall'orologio. Preferisco che orologio e telefono siano separati.
No. E' una cavolata.
Non saprei.

Mostra i risultati (3104 voti)
Novembre 2025
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 5 novembre


web metrics