Sharp taglia 2.000 dipendenti

L'azienda deve affrontare la ristrutturazione dopo gli ultimi risultati negativi.

[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-08-2012]

Dopo l'annuncio di una trimestrale in rosso di 138,4 miliardi di yen (circa 1,4 miliardi di euro), Sharp fa sapere che avvierà una ristrutturazione aziendale per far fronte alle difficoltà o, come recita il comunicato, «in corrispondenza con le caratteristiche degli utenti, del business e dei modelli di business».

Dal primo giorno di novembre e sino al 14 dello stesso mese offrirà ai propri dipendenti un programma di pensionamento volontario, tramite il quale l'azienda conta di lasciare a casa circa 2.000 persone entro la fine dell'anno. L'articolo continua qui sotto.

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I tagli per ora interesseranno unicamente il Giappone (dove i dipendenti sono circa 30.000), ma il piano di cui fanno parte è molto più ampio e comprende il licenziamento di altri 5.000 lavoratori nelle filiali estere entro marzo 2013.

Il pensionamento volontario dei 2.000 dipendenti costerà all'azienda circa 27 miliardi di yen (circa 273,6 milioni di euro).

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L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.

	Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
	I tassisti dovranno adeguarsi e mandare giù il boccone amaro, anche se un minimo di regolamentazione per l'app è necessaria.
	L'app non va vietata del tutto, ma va limitata in modo pesante così da poter salvaguardare le esigenze dei tassisti.
	L'app va completamente vietata: i tassisti hanno ragione a protestare, perché Uber minaccia il loro lavoro e viola leggi e regolamenti.
	Non saprei.