La Filarmonica di Bruxelles lascia la carta per il tablet.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-11-2012]
Recentemente la Filarmonica di Bruxelles si è esibita suonando il Bolero di Ravel e le opere di Wagner senza l'uso del consueto spartito di carta.
Primo esperimento al mondo nel suo genere, è stato utilizzato un tablet, nello specifico un Samsumg Galaxy Note 10.1.
La novità, che dopo le prove di rito ha lasciato soddisfatti sia il pubblico che gli orchestrali, non ha comportato grosse problematiche se non l'abituarsi a girare i fogli dello spartito, ora in formato elettronico, facendo scorrere il dito sullo schermo del tablet.
Il tablet è impostato in maniera tale che lo schermo resti sempre illuminato durante la durata del concerto, con uno swipe calibrato ad hoc in modo da non incorrere in errori di troppe pagine voltate o zoom involontari.
Secondo Gunther Broucke, seppure il cuore del lavoro è ovviamente nel passato non si può non guardare al futuro ovvero al digitale: si tratta di un passo per portarsi avanti, sfruttando le indubbie comodità della tecnologia e anche i risparmi.
Infatti con il passaggio al digitale, si è stimato un risparmio di 25 mila euro su base annua. Questo poiché nel corso degli oltre cento concerti che la Filarmonica tiene nel corso dell'anno, dovrebbero essere adattati e ristampati più volte gli spartiti del programma per andare incontro alle modifiche del caso.
Sinora, inoltre, con la carta occorreva prestare attenzione, per ogni componente l'Orchestra, a ogni singolo foglio degli spartiti da raccogliere e archiviare.
Al contrario nei 600 grammi di peso del tablet, si potrà archiviare tutta la musica desiderata, permettendo della stessa aggiornamenti e modifiche molto più veloci.
Più sotto un video rilasciato da Samsung:
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