La steganografia di Thomas Kinkade e di Viviana Prisca.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-02-2003]
Thomas Kinkade, pittore, ma soprattutto imprenditore di rara maestria, ha creato un business straordinario attorno ai propri banali, romantici, soffusi e inconsistenti quadri a olio. Kinkade sa che per far soldi occorre non vendere originali, ma soltanto riproduzioni autografe in tirature ben calibrate. Le fa stampare su pellicole che, incollate su tela, sembrano "quasi" originali. Tutto alla luce del sole, intendiamoci. Il trucco per vendere le riproduzioni a carissimo prezzo (fino a decine di migliaia di dollari) sta nel personalizzarle una ad una con l'highlighting, piccole aggiunte che gli artisti della "bottega" apportano alle opere del maestro, evidenziando le fronde di un albero qui, un muretto o un cagnolino lì.
Ma con tecniche così elementari, come fare per non essere vittima di falsari di ogni genere? Con la steganografia più semplice e all'avanguardia: Kinkade firma le tirature più pregiate usando inchiostri mescolati al DNA del proprio sangue. I collezionisti possono dunque dormire sonni tranquilli, con un Kinkade autentico in salotto. Certificato e garantito al DNA.
Chi pensa ancora più in grande è però Viviana Prisca, studentessa di un liceo di Port Washington, New York, che a diciassette anni ha vinto i centomila dollari del primo premio dell'Intel Science Talent Search 2000. Viviana ha trovato il modo di inserire il messaggio "JUNE6_INVASION: NORMANDY" nella sequenza genetica di una catena di DNA, separandolo ed evidenziandolo tramite due sequenze primarie segrete e nascondendo la molecola ottenuta fra molte altre simili. Soltanto conoscendo le sequenze primarie è possibile decodificare il messaggio: una possibilità su un milione di miliardi di miliardi, fuori della portata di tutte le tecniche disponibili.
Come è nata la passione di Viviana per la steganografia? "Ma leggendo Trithemius, naturalmente!"
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|