Alternativa a Google Glass? Gli occhiali di Atheer

Comprendono i comandi vocali e permettono di manipolare gli oggetti 3D che proiettano davanti agli occhi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-06-2013]

Atheer Glasses

Se i Google Glass hanno acceso l'interesse di milioni di persone, gli occhiali di Atheer Labs promettono di farle stupire e di rendere ancora più semplice e intuitivo l'utilizzo.

Atheer sta infatti lavorando su degli occhiali a realtà aumentata che rivoluzionano il modo di interagire con loro; al momento, tuttavia, il lavoro è ancora allo stadio iniziale, sebbene un prototipo parzialmente funzionante sia già stato realizzato.

Le specifiche hardware comprendono un paio di schermi (ovviamente), una batteria ricaricabile, il supporto per la connettività Wi-Fi e Bluetooth 4.0, un accelerometro, un giroscopio e una videocamera a infrarossi.

Il sistema operativo utilizzato dal prototipo - realizzato manualmente e non ancora di dimensioni e peso adatti per una produzione di massa - è un sistema open source in grado anche di eseguire le app scritte per Android; gli occhiali possono quindi funzionare come dispositivi standalone o in collaborazione con uno smartphone.

Sondaggio
Realtà aumentata
Secondo te, in quale di questi campi la realtà aumentata potrebbe portare più innovazione?
Medicina
Beni culturali
Videogiochi
Entertainment
Architettura
Altro (specificare nei commenti)
Realtà de che?

Mostra i risultati (3100 voti)
Leggi i commenti (19)

La vera novità sta però nell'interfaccia: l'utente infatti non deve fare altro che interagire con gli oggetti che gli vengono proiettati davanti agli occhi e, dal suo punto di vista, sono solidi e tridimensionali; ciò permette un'interazione molto più naturale rispetto alle alternative viste sinora.

«È come la differenza che c'è tra l'utilizzare un mouse e un touchscreen su un normale computer: è una soluzione intuitiva» spiega Sleiman Itani, fondatore di Atheer.

atheer

Inoltre, l'interfaccia è in grado di accettare comandi vocali interfacciandosi con pressoché ogni software di riconoscimento vocale, sebbene queste capacità non siano state abilitate nel prototipo iniziale.

Prima che questi occhiali arrivino sul mercato c'è ancora molto lavoro da fare: per esempio ora si tratta di dare applicazioni concrete alla manipolazione degli oggetti che essi rendono possibile.

Per ottenere l'attenzione degli sviluppatori, indispensabile per questo scopo, Atheer metterà a disposizione delle API.

I piani dell'azienda prevedono un inizio delle vendite nel corso del prossimo anno: c'è quindi tutto il tempo per raffinare la piattaforma.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)


Probabilmente nelle intenzioni dei progettisti, anche questi occhiali dovrebbero poter essere utilizzati camminando, ma a differenza dei Google Glass si propongono di filtrare l'immagine esterna mediante una telecamera. Certo, in caso di malfunzionamento o abbagliamento del sensore, si rischia di dare spettacolo alla wile coyote.
14-6-2013 09:39

Non sono un alternativa ma un altro tipo di oggetto. I Google Glass lasciano quasi tutto il campo visivo libero, solo una piccola parte e' coperta dal display. Si puo' camminare e guidare (cds permettendo) quasi normalmente. Questi invece coprono il campo visivo di entrambi gli occhi, completamente o quasi.
13-6-2013 17:19

Dennou Coil? =P~ =P~ e dopo Sword Art Online =P~ =P~ =P~ =P~ Leggi tutto
13-6-2013 14:56

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Vita su Marte?
Trovata l'acqua su Marte. E la vita? Secondo te su Marte...
C'è stata vita, sotto forma di batteri.
C'è stata vita intelligente.
C'è vita, ma solo unicellulare.
Non c'è mai stata alcuna forma di vita.
Ci sono impianti e costruzioni aliene.
Nessuna delle risposte precedenti è corretta.

Mostra i risultati (4398 voti)
Maggio 2025
LibreOffice agli utenti: è ora di abbandonare OpenOffice
Il progetto che salva i vecchi PC insegnando a installare Linux
Android 16 e lo smartphone diventa un PC
Apocalisse Bitcoin
Da Asus la scheda video col giroscopio per prevenire il sagging
Perso per sempre il codice sorgente di Fallout
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 12 maggio


web metrics