Rilevano la temperatura segnalando le infezioni e aiutano la guarigione riscaldano la parte trattata.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-06-2013]
Le suture chirurgiche sono una sorta di "male necessario": al di là del fastidio che arrecano, possono in non rari casi essere portate a infettarsi.
Grazie al progredire della tecnologia, però, anche le suture stanno diventando elettroniche e, incorporando dei sensori, si liberano di alcuni dei loro punti deboli.
Il professor John Rogers dell'Università dell'Illinois, per esempio, ha inventato un tipo di sutura elettronica che incorpora dei sensori di temperatura e un meccanismo riscaldante.
L'utilità di una precisa misurazione delle temperatura serve per avvertire il personale medico dell'insorgere di un'infezione (associata, per l'appunto, a un aumento del calore), mentre la possibilità di riscaldare la parte cui la sutura è applicata aiuta la guarigione.
Il professor Rogers immagina un'ulteriore evoluzione: un futuro in cui le suture "intelligenti" possono somministrare medicinali secondo un programma.
Cuore dell'invenzione di John Rogers è un piccolo dispositivo in silicio in grado di piegarsi e allungarsi: un diodo di silicio che modifica la corrente emessa a seconda della temperatura serve per rilevare quest'ultima; dei filamenti d'oro che si riscaldano se attraversati da corrente offrono calore alla parte trattata.
Tutti i materiali adoperati sono sicuri per l'uso sul corpo umano e, con molto lavoro, sono stati resi flessibili; la loro resistenza è stata testata sui ratti, e la risposta è stata molto positiva.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|