Il chitarrista degli Who non è un pedofilo

Pete Townshend rischiava fino a cinque anni di galera, ma è stato scagionato.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-05-2003]

Ricorderete forse un mio articolo di qualche tempo fa, in cui raccontavo che Pete Townshend, chitarrista degli Who, era accusato di aver scaricato immagini pedofile da Internet e si era giustificando adducendo "motivi di ricerca".

Il 10 marzo 2003, Townshend è stato scagionato. Riceverà un'ammonizione formale da parte della polizia perché per sua stessa ammissione ha visitato un sito pedofilo nel corso delle ricerche per un suo libro sul tema (disponibile in Rete), ma non andrà in carcere. Townshend era stato incriminato perché i dati della sua carta di credito erano stati trovati in un archivio di 7272 nomi fornito alla polizia inglese dalla polizia postale statunitense.

Un articolo di Townshend sul tema della pedofilia, scritto in tempi non sospetti (in inglese), è presso questa pagina. La notizia dello scagionamento è riportata da This is London.

Townshend rischiava fino a cinque anni di galera e soprattutto di trovarsi con la reputazione rovinata per sempre. Stavolta, a lui, è andata bene, anche se sicuramente un po' di fango gli resterà addosso. E se fosse successo a un comune cittadino?

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Paolo Attivissimo

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Commenti all'articolo (4)

Stefano
La solita storia... Leggi tutto
23-5-2003 17:11

Daniela Male
Hai ragione, non siamo stati velocissimi... Leggi tutto
8-5-2003 10:19

Paolo Attivissimo
articolo intempestivo? Leggi tutto
8-5-2003 09:02

Marco Passarello
Pete Townshend Leggi tutto
8-5-2003 08:15

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