95 per cento dei sistemi SAP vulnerabili

Le maggiori aziende del mondo usano sistemi che restano fallati per mesi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-05-2015]

sap sistemi vulnerabili

All'utente comune il nome SAP non dirà molto, ma si tratta di una grande multinazionale che produce software per soluzioni enterprise.

SAP è uno dei maggiori attori in questo campo, con oltre 250.000 clienti in tutto il mondo; tra questi ci sono 98 dei 100 marchi di maggior valore.

Ora Onapsis rivela che il 95% dei sistemi SAP usati da queste grandi aziende sono affette da serie falle di sicurezza, tali da poter compromettere le attività delle aziende stesse.

I dati dello studio condotto da Onapsis mostrano che passano in media 18 mesi dalla scoperta di una vulnerabilità all'applicazione della patch.

Secondo Mariano Nunez, CEO di Onapsis, c'è un «vuoto di responsabilità tra il gruppo SAP Operations e il gruppo di Sicurezza dell'IT. La verità è che molte delle patch applicate non riguardano la sicurezza, sono in ritardo o introducono ulteriori rischi».

Sondaggio
Utilizzi una VPN?
Sì, utilizzo un servizio gratuito.
Sì, utilizzo un servizio a pagamento.
No, ma mi piacerebbe risultare anonimo quando uso Internet.
No, non mi interessa essere anonimo.
Non so che cosa sia una VPN.

Mostra i risultati (1836 voti)
Leggi i commenti (8)

Nel solo 2014, SAP ha rilasciato 391 patch di sicurezza: si tratta di oltre 30 al mese, la metà delle quali indicata come «ad alta proprità».

Con questa politica di rilasci i vari reparti IT non riescono a stare al passo con le nuove patch, avendo prima bisogno di valutare l'impatto sul sistema nel suo complesso e l'eventuale introduzione di nuovi problemi: così l'installazione viene rimandata, spesso anche di molto.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Mica tanto... La maggior parte del codice di un gestionale è complessità aggiunta per gestione a comparti stagni del design (iow team gerarchici con grandi problemi di comunicazione interna) e voluta per costringere il cliente finale a comprare assistenza, fare interventi di supporto regolare, certificazioni ecc. Prendi chessò un DMS:... Leggi tutto
14-5-2015 15:09

quoto sul discorso open source. Quanto al software gestionale è fatto male semplicemente perché nel 99,99% dei casi è creato guardando unicamente a ridurne il più possibile il costo; e quindi tagliano su tutto, soprattutto sulla qualità appunto.
14-5-2015 10:08

Il software proprietario è per sua natura lento negli update: nel mondo open quando si scopre una vulnerabilità potenziale è quasi sempre lo stesso scopritore che scrive una patch e la invia agli sviluppatori del progetto insieme alla descrizione di quanto scoperto, nel mondo closed questo non può avvenire, la vulnerabilità si segnala,... Leggi tutto
13-5-2015 22:25

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Per via delle leggi sulla condivisione di file e delle nuove forme di protezione anti-copia introdotte sui suporti digitali, i consumatori si trovano sempre più in difficoltà nella fruizione del materiale a cui sono interessati. Come andrà a finire?
I consumatori si rassegneranno a rispettare le leggi, per quanto assurde siano.
Le leggi diventeranno più tolleranti e le case saranno più rispettose dei diritti dei consumatori.
Assisteremo a uno scontro con arresti, processi penali e sfide all'ultimo crack tra chi applica il DRM e gli hacker.
Niente di tutto questo, le leggi rimarranno ma non verranno applicate.

Mostra i risultati (3681 voti)
Dicembre 2025
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 7 dicembre


web metrics