Assolutamente innocua per l'ambiente, promette prestazioni superiori a quelle delle batterie tradizionali.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-10-2015]
Alimentare tutto il mondo con energia pulita ricavata da fonti rinnovabili è un sogno che poggia sulle batterie: deve esserci una seria possibilità di accumulare l'energia prodotta perché la si possa utilizzare anche quando la fonte che la genera non è disponibile.
Oppure pensiamo alle auto elettriche: hanno bisogno di batterie capienti che consentano di ottenere prestazioni e autonomia adeguati alle esigenze.
Il guaio è che le batterie inquinano: i materiali usati per produrle non sono esattamente "verdi"; anzi, in molti casi si tratta proprio di sostanze tossiche che vanno trattate correttamente per non danneggiare l'ambiente.
Tutto ciò è in contrasto con il sogno iniziale di un mondo mosso dall'energia pulita, e fino a poco tempo fa il problema pareva senza soluzione. Ora però Aquion Energy ha sviluppato una batteria ad acqua salata tanto pulita che si potrebbe persino mangiarla.
Non si tratta di un'esagerazione: Jay Whitacre, fondatore dell'azienda, ha confermato questa affermazione ingerendo un pezzo di uno degli elettrodi della sua batteria (e, ovviamente, senza subire effetti collaterali). Tutti i materiali utilizzati per la batteria sono infatti completamente atossici: ossido di manganese per il catodo, del cotone sintetico come separatore, un composto di carbonio come anodo e acqua salata come elettrolita; le reazioni che avvengono nella batteria non sono corrosive, prevenendo in tal modo il deterioramento dei materiali usati.
|
Il risultato - sostiene Whitacre - è una batteria economica da costruire e che offre prestazioni superiori rispetto alle alternative più inquinanti, anche per quanto riguarda la durata della batteria stessa; inoltre non c'è il rischio che prenda fuoco, che esploda o che rilasci agenti corrosivi.
La batteria di Whitacre, che è anche un professore della Carnegie Mellon, non è stata pensata per essere utilizzata direttamente sui veicoli ma per gli impianti che producono energia da fonti rinnovabili: serve per assorbire l'energia prodotta in eccesso rispetto alle necessità degli utenti della rete elettrica e conservarla per quando ce ne sarà bisogno.
Grazie a una fabbrica a Pittsburgh, Aquion - che tra gli investitori che hanno creduto in essa annovera anche un tale di nome Bill Gates - già vende le proprie batterie, che sono disponibili in diverse "misure" per venire incontro a tutte le necessità: da quelle di chi possiede un impianto domestico a pannelli solari a quelle delle grandi installazioni industriali.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|