Vuol essere il primo a comprare un iPhone 6s, ma per una buona causa.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-09-2015]
L'annuncio di nuovi prodotti da parte di Apple ci ha abituati alle file fuori dai negozi: i fan della Mela ci tengono a essere i primi ad avere tra le mani le ultime novità tecnologiche.
Per i prossimi iPhone 6s e iPhone 6s Plus è però un po' presto: arriveranno nei negozi soltanto tra due settimane, il 25 settembre. Eppure, qualcuno è già in coda adesso.
Lindsay Handmer, giornalista australiano, si è accampato la notte scorsa davanti all'Apple Store di Sydney con tanto di tenda e attrezzatura indispensabile per sopravvivere sul marciapiede per i prossimi quindici giorni, come un computer portatile Dell, uno smartphone (della HTC, però) e un thermos.
A quanto pare non è una passione smodata per i prodotti Apple a spingere il giornalista, quando piuttosto una buona causa: promuovere Mission Australia, che si occupa di assistenza ai senzatetto. Il primo iPhone messo in vendita a Sydney, acquistato da Handmer, sarà messo all'asta per raccogliere fondi.
Con la sua trovata Handmer è convinto di poter attirare l'attenzione sull'associazione e invogliare la gente a sostenerla, raccogliendo 5.000 dollari australiani nelle prossime due settimane.
|
Nel frattempo, Handmer promuove anche il proprio sito che si occupa di annunci per la compravendita online di prodotti tecnologici usati, My Spare Tech, un secondo fine che gli ha attirato le critiche di molti perché in questo modo il giornalista parrebbe sfruttare il bisogno di supporto di Mission Australia per far conoscere il sito che gestisce.
Neanche i dipendenti dell'Apple Store sembrano troppo contenti di avere Handmer fuori dalla porta, anche perché i prodotti tecnologici da lui usati (i già citati laptop e smartphone) non sono di Apple: «Non ho nulla contro chi contra i prodotti Apple» spiega il giornalista «ma preferisco prodotti alternativi e più economici».
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|