CloudPets, altri giocattoli ''smart'' spioni



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-03-2017]

toys

Questo è un articolo su più pagine: ti invitiamo a leggere la pagina iniziale
Giocattoli ''smart'' pettegoli e spioni

"Smart" è una parola di marketing che dovrebbe significare "intelligente" ma in realtà finisce spesso per indicare oggetti che hanno gravi difetti di sicurezza digitale, specialmente nel campo dei giocattoli.

Ho già raccontato il caso della bambola "smart" My Friend Cayla qui e qui; ora arriva la segnalazione dei peluche CloudPets, che possono essere usati dai bambini per scambiarsi messaggi vocali a distanza o dai genitori per parlare magicamente con i figli (esigenza molto sentita dai genitori che viaggiano molto per lavoro o sono separati). L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Quale di questi consigli ritieni più importante per una vacanza all'insegna della sicurezza?
Aggiornare il sistema operativo, i programmi installati e le applicazioni, eliminando così eventuali falle di sicurezza già scoperte.
Evitare di usare WLAN pubbliche (in hotel, Internet Café, aeroporto...): solitamente sono protette in maniera inadeguata e i dati possono essere spiati. Meglio utilizzare una connessione mobile UMTS.
Evitare di fare online banking in vacanza e non scaricare o salvare dati personali e sensibili su Pc pubblici.
Creare un indirizzo ad hoc per inviare cartoline elettroniche via email, da disattivare al rientro qualora venisse compromesso.
Impostare una password all'accensione su smartphone e tablet e un PIN per lo sblocco della tastiera.
Fare il backup del notebook o del netbook che si porta in vacanza, crittografando i dati per limitare i danni in caso di furto.

Mostra i risultati (1868 voti)
Leggi i commenti (10)
Come Cayla, questi giocattoli hanno un microfono e un altoparlante e si collegano senza fili a uno smartphone, che a sua volta li collega a Internet. A differenza della bambola, però, qui c'è una password che protegge la connessione. Fin qui tutto bene, insomma.

Ma l'archivio centrale dei messaggi dei CloudPets era facilmente accessibile via Internet e infatti è stato violato. Circa due milioni di messaggi sono così finiti nelle mani di pirati informatici, che li offrono a chiunque li voglia, insieme agli account che consentono di identificare le famiglie colpite.

Casi come questi indicano che i fabbricanti non stanno pensando adeguatamente alla sicurezza di questi giocattoli interconnessi. In attesa di uno standard da rispettare, come avviene per altre sicurezze, forse dovremmo farlo noi genitori, rifiutando di acquistarli.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (4)

Normalmente quando un dispositivo è dannoso, ad esempio per la salute, andrebbe ritirato dal mercato e distrutto o reso non dannoso e restituito agli acquirenti a spese del fabbricante, e, certo, non vedo perchè non si dovrebbe fare così anche in casi come questo.
12-3-2017 17:42

D'accordo con te per non comprare, tuttavia nell'articolo si parla di distruggere anche quelli già venduti.
12-3-2017 12:25

Sarebbe sufficiente, come suggerito da Paolo, non acquistarli fino a che il livello di sicurezza non raggiunge standard accettabili... Anzi sarebbe meglio non acquistarli e basta, anche perchè servono comunque a spiare e ai produttori per creare database di profilazione degli utenti, e credo che i bambini preferiscano un'iterazione... Leggi tutto
12-3-2017 11:23

Bisogna distruggere tutte le bambole assieme ad i cellulari utilizzati come ponti, magari anche eventuali access point e router..... Oppure magari basterebbe togliere le pile.
8-3-2017 21:02

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te, come nascono la maggior parte delle bufale che girano su Internet?
Come scherzi rivolti esclusivamente ad amici e conoscenti (che poi involontariamente li propagano in giro)
Dalla "buona volontà" di persone che credono di fare un favore al mondo diffondendo dicerie e stranezze dandole automaticamente per buone
Dalla curiosità di vedere se una propria invenzione possa diventare "famosa" sulla rete, ma anche quanta gente ci arriverà a credere e con che velocità si propagherà
Dalla volontà di creare disinformazione su determinati argomenti
Altro (specificare)

Mostra i risultati (2388 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 aprile


web metrics