Il ransomware per termostato

Nuova tappa dell'Internet delle Cose



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-05-2017]

termostato

Non è la prima volta che metto in guardia contro la superficialità con la quale troppi produttori di elettrodomestici e altri apparati collegano a Internet qualunque cosa senza pensare alle implicazioni di sicurezza informatica: stavolta è il turno degli impianti di riscaldamento.

Dalla DEF CON di Las Vegas arriva infatti una dimostrazione dei ricercatori di sicurezza Andrew Tierney e Ken Munro, che hanno spiegato non solo come prendere il controllo di un termostato connesso a Internet ma anche come usarlo per chiedere un riscatto con la minaccia di far salire o scendere la temperatura di casa a livelli insopportabili: una forma di attacco molto simile a quella mostrata, guarda caso, poche settimane fa in una puntata di Mr. Robot. L'articolo continua qui sotto.

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I due ricercatori non hanno reso pubblico il nome del produttore del termostato vulnerabile, che hanno contattato privatamente in modo da consentirgli di preparare un aggiornamento correttivo, ma hanno spiegato la tecnica usata: il termostato, che usa Linux, non effettua alcun controllo sui file che gli vengono forniti tramite una scheda SD per consentire agli utenti di caricare impostazioni e sfondi. Non è difficile, quindi, convincere una vittima a caricare un file ostile, camuffandolo come un'immagine o un aggiornamento di sicurezza, prendendo così il controllo del dispositivo.

Il produttore del dispositivo preparerà l'aggiornamento, ma il vero problema sarà farlo arrivare a tutti gli utenti, che non sempre registrano il proprio dispositivo negli archivi del fabbricante e se lo fanno sono molto pigri nell'effettuare aggiornamenti, anche perché l'idea di dover aggiornare il software di un frigorifero, di un televisore o di un termostato non è ancora entrata nel sentire comune.

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Paolo Attivissimo

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Commenti all'articolo (4)

Per ora credo che continuerò ad usare il mio vecchio termostato programmabile di 20 anni fa che fa il suo sporco lavoro e non ha bisogno ne di SO ne di connessioni ad internet... :wink:
10-6-2017 17:27

{bora bora}
Ve ne accorgerete quando hackereranno lo scaldabagno, o peggio, la tazza del cesso....
28-5-2017 19:19

Io una soluzione ce l'avrei: termostato. [solo per pochi]
26-5-2017 23:42

Non vedo chi potrebbe pagare un riscatto per un termostato. Tolgo le batterie e ne compro uno nuovo.
26-5-2017 18:13

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