L'AI che corregge i bug nel codice di Facebook senza intervento umano

Per i programmatori è l'inizio della fine?



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-09-2018]

facebook sapfix debugger programmatori

Da più parti, di tanto in tanto, si sente dire che un giorno i programmatori saranno inutili: i computer e le intelligenze artificiali saranno tanto avanzati da produrre in autonomia il codice necessario al loro stesso funzionamento, espandendo le loro potenzialità in base alle esigenze e alle richieste.

Facebook ancora non è arrivata a questo punto, ma ci sta lavorando. L'ultimo passo in questa direzione si chiama SapFix, uno strumento di debug che è in grado di analizzare il codice problematico, elaborare una soluzione e proporla ai programmatori.

Già adoperato dal social network per produrre codice «stabile e robusto», SapFix lavora bene insieme Sapienz, il software di test che mette alla prova il nuovo codice.

Quando Sapienz incontra un bug, determina quale parte del codice sia responsabile del malfunzionamento e la passa a SapFix. Questi l'analizza e genera una patch, che poi viene sottoposta allo staff umano per l'approvazione finale.

«Per quanto ne sappiamo» - sostiene Facebook - «questa è la prima volta che una correzione generata da una macchina - con test e applicazione della patch completamente automatizzate - viene inserita in un codice tanto vasto quanto quello di Facebook».

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L'idea di Facebook è fare di SapFix (ma anche Sapienz) uno strumento open source non appena il lavoro su di esso sarà completato, così che possa essere adoperato come aiuto da ogni sviluppatore.

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Commenti all'articolo (3)

{alfonzo}
Sinceramente è da tempo che mi chiedo come i programmatori non siano ancora stati sostituiti dalle IA. In realtà non serve nemmeno una IA, basta un sistema esperto. A parte sviluppi specifici, il programmatore ormai non è altro che un assemblatore di codice già pronto. Succederà di sicuro che i... Leggi tutto
19-9-2018 13:33

Mi chiedo una cosa: non sarà questo strumento a rendere superficiali i programmatori? Abbozzano un'idea e lasciano all'algoritmo di perfezionarlo. Può sembrare un'ottima cosa, ma... siamo sicuri che il risultato sarà quello richiesto? Voglio dire: se nessuno si occuperà più di spulciare il software, che cosa ci infilerà dentro l'IA? Non... Leggi tutto
18-9-2018 23:12

Il bello dell'open source pero' e' proprio l'opposto, cioe' tutti collaborano per scrivere e mettere a punto il software, fornendo anche idee e facendolo crescere. Renderlo open quando sara' terminato non e' la filosofia dell'open. . Leggi tutto
18-9-2018 17:50

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