Bethesda e la patch da quasi 50 gigabyte per Fallout 76

Ulteriore dimostrazione di come gli utenti siano ormai dei beta tester paganti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-11-2018]

fallout 76 47 gb patch

Se non siete dei patiti di videogiochi, forse non avete ancora sentito parlare di Fallout 76, ultimo capitolo di una fortunata serie di titoli che però si differenzia radicalmente dai predecessori: è infatti il primo a essere un MMO, da giocare online e in multiplayer.

Sebbene il lancio di Fallout 76 sia piuttosto recente, il gioco è già stato oggetto di diverse patch per correggere i molti bug scoperti dai giocatori della prima ora.

Ora però Bethesda - l'azienda che ha sviluppato il gioco - ha preparato una nuova e ulteriore patch, che si distingue dalle altre perché è veramente enorme: nella versione per PlayStation 4 pesa infatti ben 47 Gbyte.

In pratica, riscrive completamente quasi tutto il gioco, e la cosa non è limitata alla versione per la console di Sony: anche quella per Xbox One è gigantesca e, anche se al momento in cui scriviamo le dimensioni esatte non sono note, dovrebbe avere all'incirca lo stesso "peso".

Ovviamente il fatto che uno sviluppatore di software rilasci correzioni per i problemi che vengono scoperti usando il suo prodotto - e che non erano a quanto pare visibili prima del lancio - è una buona cosa, ma l'andamento generale è preoccupante.

Sondaggio
Qual è il tuo tipo di videogioco preferito?
Arcade
Avventura
Azione
FPS
Gestionale
Gioco di ruolo
Guida
Party game
Picchiaduro
Platform
Puzzle
Rhythm game
Serious game
Simulazione
Sportivo
Strategia

Mostra i risultati (1682 voti)
Leggi i commenti

Tutti conosciamo le difficoltà che Microsoft ha avuto e sta tuttora avendo con l'October Update di Windows 10, ed alcune di quelle iniziali erano addirittura legate a dei bug segnalati da tempo.

Bethesda, con una patch da quasi 50 Gbyte, non sembra comportarsi tanto diversamente dal tanto vituperato gigante di Redmond. Preoccupa il fatto che, a quanto pare, in generale la fretta di rilasciare i nuovi prodotti abbia del tutto sostituito i controlli di qualità, e trasformato tutti gli utenti in beta tester paganti.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

La cosa realmente preoccupante è che, come peraltro già sottolineato da chi mi ha preceduto nel thread, gli utenti siano assuefatti se non addirittura felici di fare da beta tester a fronte delle peggiori porcate i produttori di SW - ma anche di HW - gli propinino. :roll: Leggi tutto
24-11-2018 14:02

Mi viene in mente un articolo sulle ere geologiche del software: https://urielfanelli.altervista.org/keinpfusch/quel-senso-di-asteroide/2015-04-22/ "E cosi’ arriviamo all’era attuale: l’ Inculiano. L’ Inculiano nasce quando le grandi aziende realizzano che l’utente NON SOLO compra software ed IT a condizioni che sarebbero... Leggi tutto
23-11-2018 23:47

{charlie}
concordo con alexandra dalla L iniziale ai puntini finali. l'esempio di apple e degli altri produttori di telefoni è calzante oltre che odioso: è inammissibile che si sia costretti a sottoutilizzare ad esempio un iphone 4 che funziona in tutto e per tutto e "materialmente" intatto come uscito dal negozio solo... Leggi tutto
22-11-2018 13:56

{alexandra}
L'andamento è preoccupante non certo per Bethesda o Microsoft. Tutti gli attori del mondo informatico (e non solo) si sono resi conto di una cosa straordinaria: gli utenti sono disposti ad accettare qualsiasi cosa pur di poter usare il software a cui sono abituati o che desiderano (o l'hardware, tipo Apple, Samsung e gli... Leggi tutto
21-11-2018 20:24

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la più grande inquietudine che hai a casa e che la domotica potrebbe risolvere?
Sentirsi insicuri in casa quando si è lì da soli.
Che le persone lascino le luci accese quando non serve.
Dimenticarsi se le porte sono state chiuse a chiave o se le finestre sono state chiuse a dovere.
Familiari anziani non autosufficienti quando in casa sono soli.
Preoccuparsi della sicurezza quando siamo lontani.
Perdere tempo a girare per casa ad accendere o spegnere le luci.
Preoccuparsi che le attrezzature della cucina (per esempio il forno) siano state lasciate accese accidentalmente.
Preoccuparsi che la casa sembri vuota quando siamo lontani.
Possibili incidenti nelle zone della casa che non sono adeguatamente illuminate durante la notte.
La casa è troppo calda o troppo fredda per il dovuto comfort.

Mostra i risultati (1169 voti)
Novembre 2025
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 15 novembre


web metrics