Dalla Tv generalista alla Tv del futuro

Un saggio per comprendere i meccanismi economici della Tv generalista e della Tv del futuro.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-02-2004]

La fine dell'attuale Tv cosiddetta generalista è uno dei processi di trasformazione economica, sociale, culturale che più segneranno i prossimi anni.

Non è solo il boom di Sky e della Pay Tv satellitare, dopo le incertezze e le crisi degli anni scorsi, o il boom degli accessi Tv via Adsl o fibra ottica venduti da Fastweb su cui stanno investendo molto Telecom Italia e Ticali, o il gran parlare che si fa di digitale terrestre, nel dibattito politico ma anche con le prime sperimentazioni di Tv interattiva come sta facendo Mediaset in provincia di Varese o come si sta apprestando a fare Telecom Italia nella città di Pesaro, in collaborazione con l'amministrazione comunale per fornire informazioni e accesso ai servizi pubblici.

Non è solo, cioè, un fatto di nuove possibilità che le tecnologie offrono al mezzo televisivo, non è un fatto solo di tecnologie tramissive. No, ci sono dei potenti cambiamenti di ordine economico, sociale, culturale, alla base del passaggio da una Tv che parla alla generalità della popolazione ad una Tv che si rivolge ad un pubblico più ristrettoe specializzato, differenziato e distinto, per età, interessi, valori e stili di vita, idee politiche e calcistiche.

Perché il passaggio è, soprattutto, quello economico da una Tv che vive sulla formula mista canone/pubblicità o solo pubblicità ad una formula che si basa sull'cquisto dei programmi o sull'abbonamento. Capire l'attuale intreccio economico pubblicità-Tv come si è venuto a creare nella televisione generalista e come si evolverà in quella tematica o di nicchia è lo scopo del libro di Francesco Devescovi, dirigente Rai ed esperto di pubblicità, dal titolo "Principi di economia della televisione", edito da Guerini.

Un libro che, alieno da schemi ideologici, con dati ed analisi concrete spiega il rapporto, a volte in modo perverso, che lega Tv e pubblicità perché la Tv, gli operatori televisivi, dice l'Autore "vendono futuro", vendono, come avviene in Borsa, le aspettative di quanto un programma sarà visto e quindi di quanti contatti pubblicitari potrà fruttare.

Proprio su questo terreno le cose stanno cambiando: sempre meno c'é un target uniforme ed omogeneo ma sempre più ci sono gruppi diversi di consumatori a causa della frantumazione etica e culturale, delle differenze generazionali, della multietnicità.

Sempre meno c'è un ceto medio che aveva fatto la fortuna di Tv e pubblicità insieme e sempre più crescono le polarizzazione tra ricchi con consumi sofisticati e "nuovi poveri" o comunque consumatori, come quelli de discount, per i quali più che la marca la differenza la fa il prezzo.

Emerge da questo nuovo scenario una Tv in cui i rapporti di forza si potranno ribaltare a favore dello spettatore, il cui potere contrattuale, che si eserciterà attraverso l'acquisto di abbonamenti e programmi, diventerà ancora più centrale ed esigente in termini di qualità. Speriamo che non rimanga solo una bella speranza.

Scheda
Titolo: Principi di Economia della televisione
Autore: Francesco Devescovi
Editore: Guerini e Associati
Prezzo: 18,50 Euro

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è tra questi l'evento che attendi di più?
CES, gennaio, Las Vegas
Mobile World, febbraio, Barcellona
CeBIT, marzo, Hannover
E3, giugno, Los Angeles
Computex, giugno, Taipei
IFA, settembre, Berlino
Smau, ottobre, Milano

Mostra i risultati (1111 voti)
Settembre 2025
Poste Italiane, i dati di un milione di utenti nel dark web. L'azienda: "Non ci hanno attaccati"
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 settembre


web metrics