Se il ransomware minaccia l'agricoltura

Il pericolo da virtuale diventa concreto: gli attacchi possono mettere in crisi le forniture di generi alimentari.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-04-2022]

ransomware agricoltura

Si potrebbe pensare che ci siano attività che possono tranquillamente ignorare minacce che invece per altre sono molte pericolose: per esempio, quanti danni potrà mai fare un ransomware al settore dell'agricoltura?

La risposta è «Molti» e il rischio è tanto serio che l'americano FBI ha diramato un avviso in cui mette in guardia gli agricoltori dalla minaccia rappresentata dal ransomware specialmente nei periodi di semina e raccolta.

Già lo scorso anno alcune aziende agricole che si occupano della coltivazione di cereali sono cadute vittima di attacchi che hanno causato danni alla fornitura di semi e fertilizzanti.

Poiché chi deve seminare e mietere non può arbitrariamente attendere i tempi necessari a una soluzione che non coinvolga il pagamento del riscatto (e che possono essere lunghi), le aziende agricole tendono per lo più a pagare immediatamente, nella speranza di riavere con rapidità il controllo dei sistemi informatici ai quali si affidano. Ciò, però, le rende dei bersagli ideali.

A ciò si aggiunge il fatto che, come segnala l'amministratore delegato di Black Fog, Darren Williams, «molte realtà usano ancora tecnologie antiquate per difendersi, e così le probabilità di un attacco capace di danneggiare le forniture di cibo è sempre più alto».

«I criminali» - aggiunge Brian Higgins, di Comparitech - «vorranno sempre colpire i bersagli prescelti nel momento in cui questi sono maggiormente vulnerabili, per aumentare al massimo la pressione e spingerli a cedere alle richieste. È per questo motivo che le stagioni di semina e di raccolto sono particolarmente interessanti».

La questione è poi specialmente seria in questo periodo in cui la filiera ancora risente dei problemi causati dalla pandemia e anche dalla situazione in Ucraina: un attacco che riuscisse a mettere in crisi i produttori locali avrebbe conseguenze molto concrete, che diventerebbero evidenti negli scaffali dei supermercati.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Attacco ransomware blocca alcune fabbriche Honda
Il virus del programmatore

Commenti all'articolo (4)

E non è neppur detto che si tratti sempre di semplici criminali, mettere in ginocchio la catena di forniture alimentari di una nazione si configura pure come esplicito atto di guerra.
30-4-2022 14:05

@Cesco67: almeno hai letto l'articolo e le fonti che cita? Si dice espressamente che la variante è specifica dei servers ESXi in VMware. Linux non è un bersaglio in sé, lo diventa perché in questi apparati il kernel e gli strumenti a supporto devono essere adattati per l'impiego delle VMs. Non v'è dubbio che Linux non sia ipso facto... Leggi tutto
26-4-2022 14:03

https://www.zeusnews.it/n.php?c=29156 Leggi tutto
26-4-2022 07:40

Chi semina vento, raccoglie tempesta. Quindi meglio chiudere le finestre...
24-4-2022 07:47

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
A inizio millennio per lavorare nella new economy bisognava trasferirsi nelle grandi città, soprattutto Milano. Oggi la banda larga si è diffusa, ci sono nuove piattaforme di collaborazione ed è cambiato l'approccio al lavoro. Alla luce di questo...
Abito in una grande città e qui rimarrò.
Abito in una grande città ma sto valutando di trasferirmi in provincia.
Abito in provincia e non mi sposterò di certo.
Abito in provincia ma sto valutando di trasferirmi in una grande città.
Abitavo in una grande città ma mi sono trasferito in provincia.
Abitavo in provincia ma mi sono trasferito in una grande città.
Città o provincia non fa grande differenza, ma mi sono trasferito (o sto valutando di trasferirmi) all'estero.

Mostra i risultati (1731 voti)
Febbraio 2025
Satispay, commissioni anche per gli acquisti sotto i 10 euro
Il Governo potrebbe usare le Poste per fermare l'arrivo di Iliad in TIM
Iliad, voci di fusione con TIM
Windows 11, Microsoft rimuove le istruzioni per aggirare i requisiti
Gennaio 2025
Da Logitech il radar per sorvegliare gli impiegati in ufficio
DeepSeek, la IA cinese che fa tremare le aziende occidentali
Intelligenza artificiale usata bene
Google Maps diventa meno ficcanaso
Windows 11 24H2, iniziano le installazioni automatiche
Windows 10, il nuovo Outlook si installa a forza
WEF: in cinque anni la IA si prenderà il vostro lavoro
L'Unione Europea multa sé stessa
L'accordo Meloni-Musk
Insieme a Vodafone, Fastweb sorpassa Tim
Dicembre 2024
L'utilità che rivela i drive USB farlocchi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 13 febbraio


web metrics