A quasi un anno dall'uscita delle release 3.5, questa nuova versione dello storico sistema operativo - apparentemente l'ultima per gli Amiga classici - si presenta ricca di novità più o meno importanti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-01-2001]
Ecco le principali novità del nuovo AmigaOS, uscito il 9 dicembre scorso:
Player per i formati multimediali più diffusi (MP3/WAV/AIFF,
Quicktime/AVI) migliorati ed ampliati
Versione 3.4 SE del Web browser AWEB
AmiDOCK (una nuova barra di avvio rapido)
Una nuova versione (5.0) di WarpOS (il sistema che permette di sfruttare
le schede acceleratrici PPC)
Porting per Amiga degli IomegaTools
Miglioramenti alla shell a caratteri
Miglioramenti nei datatype
Miglioramenti nel programma di ricerca (fast search)
Nuove utility (ASLPrefs, Info requester, font cache, new color wheel,
etc.)
Supporto per i Cd-Rom multisessione... e altro ancora (per maggiori
dettagli: www.amiga.com/3.9/features-e.shtml)
Come ho sottolineato all'inizio, questa sembra essere l'ultima versione dell'AmigaOS destinata agli Amiga classici, una piattaforma (ormai diventato quasi un culto religioso per i fedeli appassionati) che è riuscita a resistere al fallimento della Commodore di 6 anni fa, certo non senza difficoltà, ed è ancora qua, questa volta pronta veramente a portare una ventata di aria fresca nel mercato dei sistemi operativi: in pratica è la fine di un era importantissima nel mondo dell'informatica (se pensiamo al contributo che la piattaforma Amiga ha dato allo sviluppo tecnologico), e l'inizio di un'altra piena di incertezze. Speriamo non si tratti di un flop colossale, insomma che non si riduca all'ennesimo sistema operativo con ottime qualità, ma di nicchia, perchè il mercato sembra essere saturo, o meglio...perchè gli utenti non hanno una vera capacità di scelta, ingannati dalla pubblicità, da una certa stampa generalista, e da una convinzione comune che esista una sola piattaforma: quella Wintel.
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