Tariffa flat: il punto di vista del provider

Gli utenti che rimangono online 24 ore al giorno stanno abusando del servizio o semplicemente stanno utilizzando in pieno quanto prevede il contratto? Abbiamo intervistato Paolo Brunelli, il Controller del provider perugino Edi&Sons, che nei giorni scorsi è stato al centro di polemiche per aver sospeso l'abbonamento ad alcuni clienti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-01-2001]

D: Vorremmo qualche chiarimento in merito alla vicenda di cui ci siamo occupati qualche giorno fa. In particolare, vorremmo sapere se è vero che avete sospeso l'abbonamento a quei clienti che, avendo sottoscritto un contratto a tariffa flat, rimanevano sempre online.
R: La maggior parte dei nostri clienti utilizza l'abbonamento a tariffa piatta con giudizio. Ci sono un discreto numero di utenti che usufruiscono del servizio massicciamente, rimanendo collegati parecchie ore al giorno; ci sono poi alcuni che esagerano, restando online per giorni e giorni di fila, anche senza utilizzare Internet. È nei confronti di questi ultimi che abbiamo reagito, prima sospendendo l'abbonamento e poi, in seguito a un contatto, riattivandolo.

D: Quanti sono questi utenti, a vostro dire "indisciplinati"?
R: In totale si tratta di nove casi, nella maggior parte dei quali siamo arrivati a un accordo, invitando l'utente a non occupare inutilmente una porta modem quando non ne ha l'effettiva necessità. In particolare, nel caso di cui si è occupato ZEUS News, il cliente è stato riattivato, a semplice seguito di spiegazioni circa la non comprensione del danno che realizzava con le sue connessioni continue. Vi chiedo di fare chiarezza sulla vicenda e soprattutto vorrei far notare come, sebbene dotati di un contratto particolarmente duro con l'utente, preferiamo condurre un colloquio anche con coloro che ci creano problemi, e spesso ne usciamo entrambi soddisfatti. Tendiamo infatti a essere un Isp efficiente ma soprattutto alla portata di tutti e a contatto con tutti.

D: Eppure il vostro contratto non prevede esplicitamente il divieto di rimanere online 24 ore su 24... Non dovreste quindi lamentarvi se qualcuno decide di utilizzare al 100% il proprio abbonamento.
R: Il nostro contratto flat garantisce un rapporto modem/utenti di 1 a 5, al contrario di altri contratti (per esempio quello di connessione Adsl) che prevedono un rapporto 1 a 1. L'utente che rimane online per giorni o addirittura per settimane di fila, senza utilizzare Internet ma semplicemente adoperando accorgimenti per non venire scollegato dopo i 6 minuti di inattività, non si comporta correttamente nei confronti degli altri utenti, che provano a collegarsi e trovano occupato. In questo momento, addirittura, il rapporto modem/utenti è superiore a 1/5, ma è piuttosto vicino a 1/4, eppure talvolta l'utente trova ugualmente occupato: la causa sta proprio in chi abusa del servizio.

D: Come si pone Edi&Sons nei confronti del mercato italiano?
R: Il mio impegno non sta nel far crescere l'azienda a danno di clienti, ma di modificare questo scenario italiano, in cui un provider può proporre una tariffa flat affidandosi a un solo operatore telefonico, e in cui una delibera dell'autorità competente giace da mesi inascoltata. Questo impedisce di fatto il decollo del servizio 700, indispensabile alla crescita del settore. Perché non collaboriamo tutti a una azione di sollecito verso Telecom Italia per la realizzazione dell'interconnessione "numero 700" in tariffa forfettaria?

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