Un patto per il clima e per il software libero

I Verdi lanciano un appello perché la politica metta al centro la riconversione ambientalista dell'economia: anche il software libero e la sua promozione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-05-2007]

Nel grande cantiere che sta diventando la politica italiana con vecchi partiti che chiudono, nuovi che nascono, politici che si aggregano e politici che si separano, anche i Verdi vogliono giocare le loro carte e lanciano un patto per il clima.

E' un appello manifesto di estrema attualità, vista l'emergenza della siccità e la rivoluzione climatica che preoccupa il mondo intero ed è diventata una priorità anche per la politica Usa, come dimostra il successo del film di Al Gore, l'ex vicepresidente sconfitto da Bush, ora paladino dell'ecologia. Lo hanno già firmato personalità come Jeremy Rifkin e Stefano Rodotà, perché il Patto vuole rivolgersi a un'area più ampia di quella rappresentata dagli stessi Verdi.

Bisogna notare che, a differenza del manifesto del partito democratico, cioè la base ideologica scritta da tredici saggi che dovrebbe costituire la traccia della costituente di questo futuro partito di centrosinistra, il patto dei Verdi si pronuncia in modo deciso a favore del sotware libero e della sua promozione da parte delle istituzioni pubbliche, senza complessi nei confronti delle grandi corporation, come una delle linee essenziali per una riconversione in senso verde dell'economia. Dice il testo del patto: "Strategico in questo senso è la condivisione dei saperi, l'utilizzo delle tecnologie informatiche e di comunicazione web, promuovendo software aperti e condivisi, sottraendo questi strumenti al monopolio di pochi".

Il software libero entra quindi a pieno titolo nell'abito dell'ideologia verde ma anche nel Dna di una formazione politica italiana. Vedremo quanto questa provocazione farà strada e quanto saprà condizionare lo stesso dibattito del partito democratico.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Come vedi il futuro dell'umanità, in ambito scientifico?
Il futuro è nella condivisione delle conoscenze. L'arroganza delle multinazionali nei confronti della proprietà intellettuale è solo il canto del cigno: infatti grazie alle tecnologie il sapere non potrà più essere detenuto da pochi potenti.
Per tutelare ricerche che richiedono investimenti cospicui, la proprietà intellettuale è uno strumento equo e ragionevole. Lo strapotere attuale della grande industria va solo limitato nel tempo ed emendato dagli aspetti più truci.
Lo scenario più probabile è un doppio binario tra scienza proprietaria e open source. La prima coprirà i settori che richiedono investimenti a lungo termine, la seconda quelli in cui la cooperazione raggiunge i risultati migliori.
Il potere si concentra dove c'è il denaro. Volenti, o nolenti, i big dell'economia mondiale si accaparreranno tutte le fonti di conoscenza, e sapranno farle fruttare a dovere, per il bene dell'umanità.

Mostra i risultati (1672 voti)
Luglio 2025
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 6 luglio


web metrics