Voci incontrollate su un deciso ridimensionamento produttivo dell'iPhone si sovrappongono ai primi importanti aggiornamenti di sicurezza.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-08-2007]
Gli azionisti della Mela sicuramente devono aver fatto un salto sulla sedia nell'apprendere che gli analisti di Miller Tabak avrebbero diffuso una nota secondo la quale era prossimo il taglio da 9 a 4 milioni e mezzo di esemplari per l'iPhone; voci per altro infondate e subito smentite dagli interessati ma che comunque hanno fatto precipitare il titolo di oltre 7 punti in un paio d'ore.
Sebbene le azioni dell'azienda californiana restino comunque ad altissima redditività, forse non del tutto estranee al ribasso sono state le contemporanee notizie su importanti patch o "aggiornamenti" come direbbero altri produttori di software, che pubblicate in blocco smuovono in parte il mito della inattaccabilità dei sistemi operativi che vedono la luce a Cupertino.
Si tratta della correzione di un bug scoperto nel browser Safari integrato nell'iPhone, che potrebbe essere usato per far eseguire codice malevolo prendendo a distanza il controllo dell'apparecchio; la correzione è distribuita tramite iTunes e per ora riguarda esclusivamente gli Stati Uniti, mentre per l'Europa dovrebbe essere integrata automaticamente nelle versioni localizzate.
Per finire, anche il browser Safari è stato aggiornato alla versione 3.0.3, che sempre in beta release corregge le versioni per tutti i sistemi operativi compresa quella per Mac OS; patch quest'ultima raccomandata vivamente a tutti gli utenti della Mela.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|