Nove major discografiche contro Project Playlist

Aggiungere una playlist alla propria pagina su MySpace è una seria minaccia per le major.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-05-2008]

Nove major discografiche contro Project Playlist

Project Playlist si presenta (come si può leggere sull'home page del sito) come una comunità online dove più di 24 milioni di fan della musica possono creare e condividere le proprie playlist musicali.

Secondo le nove case discografiche che l'hanno denunciata, invece, è un business basato su una massicia violazione del diritto d'autore.

Lo scopo di Project Playlist è rendere facila la creazione di un elenco dei propri brani preferiti e di riprodurli in streaming, permettendo poi l'integrazione della playlist così creata all'interno dei siti di social networking (come MySpace,k Facebook e Blogger) e - prossimamente - su iPod e iPhone.

Il tutto avviene gratuitamente e, quindi, contro gli interessi delle major. Ecco perché lunedì scorso nove case discografiche hanno preteso un'ingiunzione che bloccasse ogni attività del sito e riconoscesse loro il risarcimento di non meglio specificati né ancora quantificati danni.

Per chi si chiedesse quali siano i componenti dell'armata lanciatasi all'attacco di Project Playslist, ecco l'elenco: abbiamo Atlantico Recording, Elektra Entertainment e Warner Bros. Records, facenti capo tutte e tre a Warner Music Group; poi ci sono Capitol Records, Priority Records e Virgin Records America, che dipendono dalla EmI; chiudono la formazione Interscoper Records, Motown Record e Umg REcordings, etichette di Vivendi Universal.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quanto sei dipendente dal tuo smartphone?
Non posseggo uno smart phone.
Spesso lo dimentico e quando lo porto con me a volte lo lascio o lo dimentico spento.
Lo utilizzo con una certa frequenza, ma ne potrei fare a meno.
Per lavoro è un compagno inseparabile, ma alla sera e nei week-end lo spengo volentieri.
Lo porto sempre con me: senza mi sentirei incompleto.

Mostra i risultati (4548 voti)
Settembre 2025
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 16 settembre


web metrics