Cinque milioni di utenti cambieranno operatore?

E' la stima di un'associazione dei consumatori per la rimodulazione delle tariffe estiva di Tim e Vodafone. L'alternativa, come consiglia un'altra associazione, è farsi giustizia da soli.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-09-2008]

L'associazione di consumatori Altroconsumo ha stimato in 5 milioni il numero di utenti che non accetteranno i nuovi piani tariffari e intendono cambiare operatore, mantenendo il vecchio numero.

Secondo l'associazione, né Tim né Vodafone dovranno far pagare gli utenti nel caso decidano di scegliere un altro operatore: portabilità e credito residuo devono essere fruibili dall'utente senza pagare dai 5 agli 8 euro, come avviene di prassi.

L'associazione inoltre invita Tim a non applicare le nuove tariffe già martedì 9 settembre, data la diffida dell'Agcom e lamentando poca chiarezza nelle informative inviate agli utenti.

Infatti Agcom e Antitrust nei giorni scorsi avevano avviato "indagini" per verificare se gli aumenti comunicati tramite Sms dai gestori mobili Tim-Telecom Italia e Vodafone fossero regolari.

In molti si aspettavano un intervento chiarificatore dalle due autorita' prima che i rincari diventassero effettivi (9 settembre Tim, 1 ottobre Vodafone).

Invece, nulla. Dall'Antitrust al momento nessun provvedimento di sospensione temporanea di alcun genere. L'Agcom, invece, lo scorso 3 settembre "ha diffidato i due operatori ad adottare tutte le misure necessarie per assicurare agli utenti un'informativa trasparente e il riconoscimento del diritto di recesso senza penali, nel rispetto di quanto previsto dal codice delle comunicazioni elettroniche". Di tutto cio' non c'e' traccia, al momento.

L'associazione Aduc è lapidaria: consiglia letteralmente di farsi giustizia da soli.

"Non possiamo che ri-constatare, purtroppo, l'inefficacia del sistema delle autorita' di controllo, che non fornendo elementi di chiarezza in tempi congrui lascera' ai cittadini una solo arma: farsi giustizia da soli, seguendo le indicazioni messe a disposizione sul nostro sito: raccomandata, Corecom e poi giudice di pace".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.

Commenti all'articolo (4)

le sanzioni ioSOLOio hanno il solito risvolto della moneta.. ..che in un modo o nell'altro le fanno pagare all'utenza... ...è il lato malato di un paese che decide di privatizzare i servizi indispensabili.. se la mentalità è quella italiana ci sarà sempre un ombra di truffa dietro.. da noi ad esempio la società che gestisce acqua,... Leggi tutto
7-9-2008 15:27

no, non mi piace. Il concetto di "preventivo" si presta sempre a storture. Tralasciando il fatto che comunicazioni preventive finirebbero sicuramente (in un modo o nell'altro) per divenire pubbliche prima del dovuto. Basterebbe che fossero adeguate le sanzioni per scoraggiare le società da pratiche illecite mentre ora anche... Leggi tutto
7-9-2008 10:09

le autorità preposte non hanno credibilità nei confronti di queste società... se fosse fatto obbligo di rendere prima disponibili alle autorità qualsiasi movimento e che queste potessero in qualche modo bloccare operazioni dubbie prima che nascano, certi problemi non sorgerebbero.. stiamo smpre parlando di società che, seppur nella... Leggi tutto
5-9-2008 16:30

Sugli aumenti, pardon rimodulazioni, mi sono già più volte espresso. E non sono così critico, anche se avrei gradito maggiormente una operazione chiara..."aumentiamo perchè..." Rimodulaizone è la classica parola che cerca di nascondere la realtà. Per quanto attiene alla vigilanza...il problema è sempre il... Leggi tutto
5-9-2008 15:03

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Per quale servizio collegato a un prodotto per la smart home saresti più disposto a pagare fino a 15 euro al mese?
Lo scongiurare dei guasti dei prodotti smart, per esempio lavastoviglie, connettendoli ai fabbricanti, in modo da identificarli e anticiparne qualsiasi problema.
Collegamento alla compagnia assicuratrice che interviene in caso di allagamento, intrusione o allarme quando non sono in casa.
Assistenza nella vita di tutti i giorni per gli anziani.
Collegamento dei dati relativi alla salute al medico o al reparto ospedaliero per il monitoraggio dei parametri vitali chiave.
Collegamento alla società di sicurezza che intervenga quando l'allarme si spegne.
Nessuno di questi

Mostra i risultati (1333 voti)
Luglio 2025
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 6 luglio


web metrics