Il MacBook Pro è sotto pressoché tutti gli aspetti un ottimo portatile, che risente però di alcune mancanze, in primis quelle di una porta Firewire 400 e di un'uscita Dvi standard.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-11-2008]
Prima di esprimere, in definitiva, il giudizio complessivo sull'ultima generazione di MacBook Pro, occorre fare una piccola premessa: nel giudicare l'hardware, inevitabilmente, si deve prendere in considerazione anche il software. Non si può prescindere con facilità da Mac Os X quando si parla di un Pc Apple; eppure è proprio questo componente che più degli altri presenta dei lati migliorabili, come peraltro è anche logico aspettarsi.
Stante questa precisazione, il giudizio complessivo sull'usabilità, la produttività, l'ergonomia e l'eleganza non può che essere decisamente positivo: l'autonomia, la facilità d'uso, la comodità sono a livelli davvero elevati.
APPLE MACBOOK PRO 15,4" | |
Prezzo | Euro 2.249 (Iva inclusa) |
Pro | Robustezza, eleganza, sistema operativo coerente, ottima autonomia, touchpad innovativo, possibilità di upgrade, ottime prestazioni, attenzione al risparmio energetico (2 Gpu), colori brillanti, rapidità di accensione e spegnimento. |
Contro | Unica uscita video DisplayPort, mancanza di Firewire 400, difficile manutenzione della tastiera, porte ravvicinate, prezzo elevato, qualche pecca in Os X, logout forzato per cambiare Gpu, display glossy riflettente. |
Funzionalità | ![]() |
Prestazioni | ![]() |
Condizioni Commerciali | ![]() |
Giudizio Globale | ![]() |
Lasciano tuttavia molto perplessi la decisione di adottare unicamente Mini DisplayPort come unica uscita video e quello che pare un progressivo abbandono dello standard Firewire da parte della Casa che più di ogni altra aveva spinto per la sua adozione.
La mancanza di una Firewire 400, in particolare, scontenterà chiunque sia in possesso di una videocamera o di un disco esterno e che finora avevano potuto contare sul veloce standard per il trasferimento dei dati.
Qualcuno ha notato anche che nei MacBook manca un'unità Blu-Ray. In questo caso, però, ci sentiamo di dare ragione a Steve Jobs quando dice che, almeno per la situazione attuale, se ne può anche fare a meno, sebbene il signore di Apple ne abbia fatto più che altro una questione di brevetti.
Dopo alcuni gioni di utilizzo il sistema si fa apprezzare in misura crescente e i difetti si dimenticano, così come ci si abitua presto a un diverso modo di interagire con il sistema. È un portatile potente e facilmente trasportabile, robusto, e bello da vedere. Che cosa si può volere di più? Magari un prezzo più basso... ma questa è un'altra storia.
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niklair