Appello su Facebook per avere la linea del telefono

Un utente della provincia di Rovigo attende dal 2007 che Telecom gli installi la linea telefonica. L'ultima speranza arriva da Facebook, per far conoscere il suo caso.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-11-2008]

Tra i tanti gruppi che, ogni giorno, iniziano la loro vita su Facebook è arrivato Quelli che vogliono una linea telefonica: per ora solo 13 membri, ma promette di avere presto molti più aderenti.

Il gruppo nasce dalle disavventure di un utente della provincia di Rovigo che, dall'inizio del 2007 chiese a Telecom Italia una nuova linea telefonica; ma la data dell'intervento è stata più volte fissata e poi disdetta, e finora l'utente è rimasto senza linea.

Questa situazione è sempre più diffusa nelle nuove aree residenziali, al Sud come al Nord, ed è ancora più grave del tanto deplorato digital divide dell'Adsl. La causaa è la crisi finanziaria che impedisce a Telecom di investire anche solo nel servizio telefonico di base.

Spesso, gli operatori Telecom interpellati dall'utente accampano come scusa per la mancata installazione la mancanza di permessi da parte del Comune o dei vicini di casa, sul cui terreno devono passare i cavi. In molti casi questa scusa è vera, ma spesso l'utente si è informato presso l'ente pubblico o i vicini scoprendo che il permesso non è mai stato nemmeno richiesto.

Secondo la Carta dei servizi, Telecom Italia entro 10 giorni deve dare seguito alla domanda di nuovo impianto, salvo gravi motivi tecnici, come può essere la mancanza di Rete in questi casi. Per Telecom non si tratta quindi di un "obbligo legale", anche perché formalmente non esiste più il monopolio, ma è una questione politica che l'Authority dovrebbe sicuramente prendere di petto.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (2)

Io penso che noi italiani di veli pietosi ne abbiamo stesi fin troppi. Il pericolo è sempre quello: il monopolio. Se è ben gestito da uno stato equo teoricamente è un ben per tutti (o me**a per tutti, allo stesso modo). Se invece è in mano a privati nasce un vero casino. Oltre tutto non ci sono attualmente valide alternative. Ci sono... Leggi tutto
18-11-2008 18:11

Sono anni che dico che ci vorrebbe un'infrastruttura pubblica con tutti i gestori che noleggiano il servizio di connettività (un po' come gli operatori virtuali di telefonia mobile). Mah... stendiamo un velo pietoso... per l'ennesima volta... :roll: :?
18-11-2008 14:33

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te cosa fa più spiccare un curriculum vitae rispetto agli altri?
Formazione e apprendimento continui
Abilità tecniche e certificazioni
L'impatto dei progetti seguiti e il contributo dato
I risultati ottenuti nel ruolo precedente

Mostra i risultati (319 voti)
Aprile 2024
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 23 aprile


web metrics