Harry Potter gratis su Scribd, la Rowling protesta

Il sito di "social publishing" ospita anche opere coperte da copyright di cui non detiene i diritti, tra cui i libri di J.K. Rowling. Per ora non c'è alcuna causa in corso, ma non si sa mai.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-04-2009]

J.K. Rowling Scribd causa legale Harry Potter

Scribd si autodefinisce "un sito di social publishing dove milioni di persone condividono scritti originali e documenti. La visione di Scribd è liberare il mondo scritto".

Va da sé che la menzione di "scritti originali" non comprende opere protette da copyright che i detentori dei diritti non vogliono condividere in prima persona. Eppure spesso gli utenti pubblicano opere dei cui diritti non dispongono.

Uno dei casi più eclatanti è quello che riguarda i libri di J.K. Rowling, l'autrice della saga di Harry Potter: per quanto basti una segnalazione a Scribd perché i contenuti illegalmente presenti siano rimossi entro 24 ore, le sue opere rispuntano con una regolarità impressionante.

Per questo la Rowling ha deciso di indagare personalmente, scoprendo così la situazione e involontariamente montando un caso che, in realtà, non esiste.

A dar fuoco alle polveri è stato il Times di Londra, secondo il quale la scrittrice, insieme ad altri autori, avrebbe fatto causa a Scribd per violazione di copyright.

In realtà non c'è stata alcuna azione legale, ma la cosa ha avuto una risonanza così ampia che delle conseguenze potrebbero emergere in un futuro non troppo lontano. Rispetto ai siti che permettono la condivisione di file multimediali e finiti in giudizio Scribd gode di una fama certamente minore, anche perché ancora le pubblicazioni digitali faticano a sostituire la carta stampata.

Non è impossibile che qualcuno, cavalcando il momento, decida di fare quello che J.K. Rowling non ha fatto: tentare di portare Scribd in tribunale a causa dell'operato dei suoi utenti.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

Certo digirun, anch'io sono dello stesso parere, è sempre la solita questione dei diritti di autore che sembrano più diritti delle case di distribuzione. Comunque per Harry potter preferisco vedere il film piuttosto che leggerlo, vista la lunghezza del libro, se si trattava di qualcosa che mi insegnava qualcosa sarebbe andato bene ma per... Leggi tutto
3-4-2009 11:02

Non prendere alla lettera le mie parole, fulmine....:wink: a volte estremizzo, altre volte ragiono per allegorie è ovvio che esistono le biblioteche, ciò non toglie che far pagare un saggio, un romanzetto o che altro, dai 20 a 40 euro, mi pare un furto. che provino ad abbassare i prezzi, e vediamo se le vendite non risalgono! ma... Leggi tutto
2-4-2009 23:27

Ci sono le biblioteche digirun, li puoi trovare quello che vuoi. Per quanto riguarda l'articolo non sarebbe male la lettura libera di tutti i testi, la cultura non ha prezzo. Leggi tutto
2-4-2009 23:12

CHE BELLO! io non ho mai avuto sul pc programmi per il P2P, più che altro perché... non digerisco la bassa qualità dei contenuti audio video che vi si reperiscono. Però se si cominciano a trovare libri :) Non certo per quelle ca ga te di libri della strega più ricca del regno unito :twisted: I LIBRI SONO ESAGERATAMENTE CARI, IO... Leggi tutto
2-4-2009 21:25

L'avidità fà fare sempre cose stupide Leggi tutto
2-4-2009 15:08

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Se fossi il passeggero in un'auto il cui conducente sta leggendo o inviando un Sms, protesteresti?
Sì, ma solo se sono in confidenza con l'autista. E comunque non mi sentirei molto tranquillo.
Sì, per la sicurezza di tutti.
No, se lo fa in un rettilineo o comunque in condizioni di sicurezza.
No, se il conducente è attento: non c'è motivo di protestare.
No, se sta solo leggendo. Sì, se sta inviando un messaggio.

Mostra i risultati (2590 voti)
Settembre 2025
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 settembre


web metrics