Apple vorrebbe trasformare "App Store" in un marchio registrato. Microsoft si oppone: si tratta di una dizione troppo generica.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-01-2011]
Sin dall'apertura nel 2008 Apple ha cercato di proteggere commercialmente l'App Store trasformandone il nome in un marchio registrato.
La richiesta è stata presentata all'Ufficio Brevetti e Marchi Registrati degli Stati Uniti, dove si trova tuttora per essere valutata. Lunedì, però, è apparso all'orizzonte un ostacolo improvviso presentato da Microsoft.
L'azienda di Redmond si è infatti formalmente opposta alla concessione dello status di marchio alla dicitura App Store, sostenendo che si tratta di un "termine generico per indicare servizi di vendita che forniscono applicazioni".
Per fornire sostegno alla propria mozione Microsoft ha presentato un elenco dei vari "app store" esistenti per i vari sistemi: dall'Android Market di Google all'App World di RIM, dal Marketplace di Microsoft stessa all'Ovi Store di Nokia passando per l'App Catalog di HP/Palm e il Samsung Apps di Samsung, tutti comunemente indicati come app store dalla stampa.
Una volta tanto si potrebbe appoggiare la mossa di Microsoft, se non provenisse dall'azienda che ha trasformato la parola Windows in un marchio registrato.
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