Steve Ballmer svela le trame di Microsoft

Il numero 2 di Redmond parla a ruota libera di Novell, di proprietà intellettuale, di Linux e di brevetti. Le peggiori ipotesi si avverano, ma molte sono ancora le domande.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-11-2006]

Steve Ballmer

Lo sforzo di questi giorni, da parte della comunità Linux, per capire cosa c'è dietro l'affare Microsoft/Novell è stato perfettamente inutile. Ci ha pensato Steve Ballmer (direttore generale di Microsoft) a fugare tutte le perplessità, confermando e spesso scavalcando le peggiori ipotesi dei dietrologi di tutto il mondo.

Ballmer lo ha fatto con la sfrontatezza e l'ingenuità dei potenti, quando sentono di aver ragione e non si accorgono della gravità delle proprie affermazioni. Giovedì scorso, durante il suo intervento al Professional Association for SQL Server (PASS), ha sciorinato una serie di perle, clamorose ma chiare. Ha parlato ovviamente di Novell, di proprietà intellettuale, di Linux e di brevetti.

"Spendiamo 7 miliardi di dollari all'anno in ricerca", ha detto per esempio Ballmer; "I nostri azionisti si aspettano la protezione di questi investimenti, o almeno una presa di beneficio economico. Dobbiamo trovare il sistema che compensi le spese per brevetti e favorisca l'interoperabilità". Per chi non ha dimestichezza col microsoftese, traduciamo: "Se non trovo il modo di remunerare le spese folli per brevetti, va a finire che zio Bill mi taglia i fondi".

"Avevamo un problema, e abbiamo dovuto affrontarlo", ha aggiunto il numero due di Redmond, "la causa è la GPL, e il fatto che Linux non è prodotto da una società ma da una comunità". Vale a dire, più o meno: "Abbiamo sgozzato tutti i nostri concorrenti come tacchini, facendoli fallire. Ma con questi come facciamo?"

"Vogliamo che Suse Linux giochi il ruolo più importante in questa azione", è un'altro stralcio del discorso, "perché solo i clienti di Suse Linux hanno pagato effettivamente la proprietà intellettuale di Microsoft". Traduzione: "Linux ruba alcuni pezzi di proprietà intellettuale di Microsoft. Noi dobbiamo fare in modo che dietro una distribuzione ci sia un'azienda commerciale da mungere (e poi eventualmente sgozzare come un tacchino)".

Lo stesso Ballmer ha aggiunto: "Novell ci paga (40 milioni di dollari, n.d.r.) per la garanzia ai clienti di non essere soggetti a cause per la proprietà intellettuale. Siamo disposti a fare lo stesso accordo con Red Hat e le altre distribuzioni Linux, non è una cosa esclusiva". Traduzione: "Chi vuole fare la fine del tacchino, si metta in coda. Ne abbiamo per tutti".

La comunità è oggi spaccata in due: da un lato chi considera in ogni caso positivo il riconoscimento, da parte di Microsoft, dell'esistenza e della dignità commerciale di Linux. Dall'altra parte sta chi vede in Novell il traditore e il probabile prossimo tacchino sacrificale di Redmond.

Non è nemmeno chiaro quali siano le reali intenzioni di Microsoft: vogliono solo spaventare i clienti del pinguino (la cosiddetta FUD: Fear, Uncertainty and Doubt), minacciandoli di azioni legali, oppure considerano seriamente la possibilità i monetizzare i ridicoli brevetti software, rivendicati nei confronti della comunità FLOSS?

Oppure ancora, Ballmer vuole solo mandare un messaggio trasversale, questa volta diretto ai produttori hardware come HP, Dell, Asus, Acer e altri, esortandoli a non abbandonare Windows in ambiente desktop?

Ma la domanda più interessante è sicuramente quella che tutto il mondo si sta facendo: quali sono i brevetti Microsoft che sarebbero violati da Linux?

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Vero ma ... Leggi tutto
12-6-2007 21:08

{Casella Dodici}
Non e' solo un proverbio Leggi tutto
21-11-2006 23:20

Su Doublespace: "Nel 1993, al rilascio della versione MS-DOS 6.0, la Microsoft spregiudicatamente include una applicazione di compressione chiamata DoubleSpace dopo una consulenza con Stac Electronics conclusa senza accordi relativi. Stac Electronics cita in giudizio la Microsoft e vince la causa. La Microsoft è costretta a... Leggi tutto
21-11-2006 21:02

Proprietà intellettuale di chi ??? Leggi tutto
21-11-2006 20:37

{Gregorio}
Ma soprattutto... Leggi tutto
21-11-2006 11:59

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
La nuova Xbox One presenta molti punti controversi: impossibilità di prestare giochi agli amici, connessione Internet obbligatoria per giocare, uso del Kinect invece che del telecomando. Secondo te sarà un successo o un flop?
Avrà più successo della Xbox 360.
Sarà un flop colossale.
Venderà molto ma non riuscirà a bissare il successo dell'edizione 360.

Mostra i risultati (873 voti)
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 2 novembre


web metrics