Il trojan di Gmail

Finge di provenire dalla webmail di Google e si installa sul Pc dell'utente, rubandogli le password bancarie.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-10-2007]

gmail

Anche questa settimana Panda Security segnala i virus e i trojan degni di nota per il loro comportamento. Il primo è Nabload.CHW, un trojan che si diffonde attraverso le email, che appaiono come se fossero inviate dal servizio Gmail.

Il testo, in portoghese, cerca di indurre gli utenti a scaricare un nuovo tool antivirus affermando che, in caso contrario, non potranno più utilizzare il loro account di posta. Quando si clicca sul link per il download, il trojan viene copiato sul computer.

Nabload.CHW è studiato per scaricare un trojan bancario che invia un messaggio di posta al suo autore indicando il nome del computer compromesso. Inoltre, controlla gli utenti quando accedono ai servizi di banca online per rubare le password.

Il secondo malware segnalato è Maran.DJ, un trojan che aggiunge alcune password al registro di Windows: in questo modo si attiva ogni volta che il sistema si avvia e modifica i livelli LSP (Layered Service Provider, un sistema di controllo collegato ai servizi di rete) per controllare il traffico di dati in Internet. Grazie ai cambiamenti effettuati, sottrae i dati (nomi degli utenti e altre informazioni private che le vittime registrano nei documenti o sui siti web) leggendo le password.

Segnalato anche il virus Ganensar.A, che raggiunge i computer con l'icona di file di Windows Media. Crea sul sistema numerose copie di se stesso e scarica i file maligni. Questo virus effettua molte modifiche al registro di Windows in modo da funzionare tutte le volte che si inizia una sessione. Inoltre realizza ingressi finalizzati, tra le altre cose, a disabilitare il task manager e il registro editor.

Il virus inserisce anche un'immagine e un testo nella finestra delle proprietà di sistema, informando che il computer è stato infettato. E' altresì in grado di bloccare i programmi con una finestra specifica che disabilita i file di protezione di Windows, sostituendoli con copie di notepad e mantenendo il nome originale. In questo modo, quando si apre un file, si apre anche il notepad. Infine, quando si clicca il tasto "intro", si apre una finestra che mostra un messaggio dell'autore del virus.

L'ultima segnalazione riguarda il virus Mimbot.A, ideato per chiudere la finestra di Windows Messenger e contemporaneamente inviare dei messaggi per ricevere e infettare i file con una copia del virus.

Per creare il messaggio, utilizza frasi in lingue diverse, come per esempio: "Debo utilizar este quadro en msn?", "Was denken Sie an diese?", "que pensez vous" oppure "check it out, i shavedmy head:I".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

{EH ?}
"un trojan che aggiunge alcune password al registro di Windows" Aggiunge alcune password in che senso?
9-10-2007 23:42

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la cifra complessiva che spendi ogni mese per il tuo smartphone? Comprende tutto: telefonate, piano dati, Sms, rata telefono e via dicendo.
Sotto i 10 euro
Tra i 10 e i 20 euro
Tra i 20 e i 30 euro
Tra i 30 e i 50 euro
Tra i 50 e i 100 euro
Oltre i 100 euro
Non ne ho idea

Mostra i risultati (5568 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 27 aprile


web metrics