Riconoscimento facciale nelle strade cittadine

Le videocamere che saranno installate a Istanbul potranno riconoscere 15.000 volti al secondo e seguire i soggetti "interessanti" per 300 metri: chiunque sarà localizzabile in qualsiasi momento.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-05-2009]

Istanbul videocamere che riconoscono i volti

La prima città a muoversi in direzione Minority Report - con l'installazione di videocamere che riconoscono le persone - è Istanbul: la Turchia ha approvato un progetto pilota che prevede l'installazione di 64 videocamere wireless.

Per ora, i dispositivi già in posizione sono solo 3; secondo la società privata che le ha realizzate, sarebbero in grado di processare e riconoscere fino a un massimo teorico di 15.000 volti al secondo in mezzo a una folla e di seguire i soggetti "degni di nota" fino a 300 metri di distanza.

Lo scopo, naturalmente, è avere un sistema che riconosca i criminali a piede libero che si aggirano per le strade affollate della città turca e riescono, confondendosi tra le altre persone, a sfuggire ai controlli della polizia.

Le preoccupazioni di chi si oppone a questo sistema sono più che ovvie: la direzione presa sembra condurre alla possibilità di identificare e seguire chiunque, in qualunque momento e in qualunque posto.

Anche chi "non ha niente da nascondere" potrebbe avere qualche dubbio considerando la possibilità di un uso arbitrario del potere che finirebbe, in questo modo, nelle mani dei controllori.

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Commenti all'articolo (1)

Ovviamente è così. Anche perché il criminale che ha in mente qualcosa di losco sa tutto ciò e certo non va in giro senza camuffarsi ad arte. E comunque io ripropongo il solito quesito, perché il dubbio che queste cose si facciano per controllare i cittadini invece che i criminali, nonché per "stornare" i soldi degli stessi... Leggi tutto
26-5-2009 11:27

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