Google traccia la mappa della censura online

Transparency Report mostra le richieste di censura ricevute da Google. La funzione Traffic svela le interruzioni dei servizi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-09-2010]

Google transparency report mappa censura traffic

Il censurometro di Google, ufficialmente noto come Transparency Report, guadagna una nuova funzione: Traffic, che mostra le "interruzioni nel flusso libero di informazioni".

Transparency Report esiste sin dallo scorso aprile e mostra il numero delle richieste di rimozione dei contenuti ricevute da Google, da governi, autorità giudiziarie ed enti pubblici o privati.

Come già facevano notare allora, alcune richieste sono legittime, in quanto si possono trovare in Rete contenuti che violano alcune norme, in particolare quelle relative al diritto d'autore; altre, invece, si possono classificare solamente come censura.

Grazie a questo strumento scopriamo che i dati aggiornati per l'Italia mostrano un totale di 69 richieste di rimozione, per un totale di 1655 contenuti, per la maggior parte video di YouTube: il servizio, ora mostra anche i dati divisi per piattaforma.


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La novità odierna è però rappresentata da Traffic, un grafico che mostra il traffico, appunto, generato dai vari servizi di Google Paese per Paese.

In tal modo si può scoprire se e quando un determinato servizio viene interrotto; può trattarsi di un guasto tecnico (per esempio un cavo tranciato), oppure di censura governativa.

Per esempio il grafico relativo all'Iran mostra come YouTube sia inaccessibile in quel Paese sin dal 12 giugno 2009: visivamente, c'è un drastico calo del traffico a testimoniarlo.


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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

INTERESSANTE, sto già "spippolando" in giro.... :light:
23-9-2010 10:39

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