La tecnologia per il cinema 3D senza mal di testa

I display olografici ci libereranno da tutte le conseguenze negative dei film in 3D.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-01-2012]

imec display olografici

Non tutti amano i film in 3D, specialmente coloro che escono dal cinema con un gran mal di testa dovuto proprio alla visione dello spettacolo.

Un gruppo di ricercatori di IMEC ha deciso che il modo migliore per risolvere il problema è cambiare completamente approccio: utilizzare un display olografico.

Il mezzo è la tecnologia MEMS (Micro Electro-Mechanical Systems, microsistemi elettromeccanici): per ottenere l'immagine, un laser viene proiettato su una superficie, un chip composto da moltissimi «pistoncini riflettenti», delle dimensioni di pochi micron, capaci di muoversi in su e in giù; il movimento si ottiene applicando (o togliendo) un voltaggio.

«Quando la luce del laser raggiunge il chip, rimbalza con una determinata angolazione (diffrazione creando l'immagine, come ha spiegato l'azienda.

La primissima applicazione di questo sistema è stata realizzata proiettando un laser su un chip (non ancora MEMS) contenente un'immagine della sede di IMEC, il che ha permesso di ottenere un ologramma fisso; l'utilizzo di un chip MEMS (composto dunque dai famosi "pistoni") dovrebbe permettere di ottenere immagini in movimento. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
La televisione in tre dimensioni... (completa la frase)
è la nuova frontiera dell'intrattenimento domestico.
è inutile e in più fa male alla vista.
serve solo a vendere nuovi televisori e decoder.

Mostra i risultati (5227 voti)
Leggi i commenti (13)
Il coordinatore del progetto, Francesco Pessolano, prevede la realizzazione di un primo prototipo entro la metà del 2012, ma perché si riesca a realizzare un cinema basato su questa tecnologia dovrà passare ancora parecchio tempo.

«Per ottenere la giusta diffrazione e creare un'immagine olografica, ogni MEMS dev'essere più piccolo della lunghezza d'onda della luce che si riflette sul chip» - spiega Richard Stahl, ricercatore - «che in questo caso significa circa 0,5x0,5 micron, meno di un decimo delle dimensioni dei MEMS attuali. Ogni pixel deve anche potersi muovere su e giù di circa 100 nanometri senza scontrarsi con i suoi vicini».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

E' affascinante sentire la spiegazione di questo pre-prototipo fatta da un italiano che parla in inglese con un accento indiano :shock: Riguardo la cosa in sé, dubito profondamente che avremo mai un cinema in 3D fatto con questa tecnologia, non riusciremo mai ad avere la necessaria capacità di riprodurre tutti i colori necessari... Leggi tutto
7-1-2012 19:27

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Un collaboratore di Zeus News ci ha posto il quesito: "Mio figlio ha ormai 8 anni, che grosso modo è l'età in cui io ho ricevuto il Commodore 16 (avevo 9 anni). Lui per Natale vorrebbe un tablet. Che cosa gli regalo?" Secondo voi, è meglio regalare...
Un tablet
Un notebook
Un Pc
Un Commodore 16
Qualcos'altro

Mostra i risultati (2695 voti)
Ottobre 2025
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Amazon Prime elimina la prova gratuita in Italia: i giorni di test passano da 30 a 7. E si pagano
Settembre 2025
SPID a pagamento, l'era gratuita è finita: le Poste introducono un canone annuale
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Commodore 64 Ultimate convince: boom di vendite, acquisizione anticipata
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 ottobre


web metrics