La classifica di TomTom dipinge un cattivo scenario per il traffico italiano, soprattutto nel Centro-Sud.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-06-2014]
Ci sono anche Palermo e Roma nella classifica delle città più trafficate del mondo stilata da TomTom.
Il Traffic Index 2014 prende in considerazione le ore di coda annuali verificatesi nelle grandi città di tutto il pianeta, permettendo così di avere una stima del livello di congestione.
Guardando la sola Europa, al primo posto c'è Istanbul, dove le ore di coda in un anno sono ben 120 e l'indice di congestione è al 62%; subito dopo troviamo Palermo, con 87 ore e un indice del 39%.
Quindi abbiamo Varsavia (92 ore, 39%) ed ecco Roma, anch'essa con 92 ore ma con un indice di congestione del 37%.
Vi sono poi Dublino (96 ore, 35%), Marsiglia (82 ore, 35%), Parigi (86 ore, 34%), Londra (86 ore, 34%) e Atene (76 ore, 34%).
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È invece migliorata la situazione di Milano, che rispetto all'edizione del 2013 ha visto calare di 4 ore il proprio dato relativo alle code a arrivando a 83 ore all'anno.
A livello mondiale, la città più caotica è Mosca (l'indice di congestione è del 79%), seguita da Istanbul, Rio de Janeiro e San Paolo. Palermo è in questo caso solo sesta, mentre Roma è ottava, prima di Los Angeles e Dublino.
Luca Tammaccaro, di TomTom Italy, commenta: «È un brutto segnale, anche perché l'intero Sud Italia è soggetto a livelli di congestione più alti della media. Un tasso medio accettabile, come quello di Berna, in Svizzera, non dovrebbe andare oltre il 17%. Roma differisce per appena il 2% da Palermo, ma se guardiamo il ritardo medio nell'ora di punta si parla di 40 minuti netti».
I problemi che causano tali cifre riguardano soprattutto le carenze nel trasporto pubblico, ma anche la mancanza di collaborazione da parte sia dei cittadini sia delle istituzioni: servirebbe un maggiore impegno per cambiare le abitudini e arrivare a città più vivibili.
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