L'autoradio dell'auto a noleggio infrange il copyright?

È la tesi delle case discografiche.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-01-2015]

auto noleggio copyright

Ogni Stato ha la sua Siae, più o meno fantasiosa nell'esigere gabelle e nell'inventare nuovi balzelli.

In Svezia c'è la Stim (Svenska Tonsättares Internationella Musikbyrå), che si occupa esclusivamente di musica: raccoglie il denaro dei diritti d'autore proveniente dai concerti, dalle radio, dalle riproduzioni in luoghi pubblici e via di seguito e lo ridistribuisce tra gli artisti, esattamente come fa la Siae.

Da qualche tempo la Stim ha un nuovo bersaglio: le aziende che noleggiano auto.

S'è convinta infatti che i passeggeri di un'auto costituiscano un "pubblico" e che quindi le autoradio montate sui veicoli, complete di lettore CD e MP3, vadano trattate di conseguenza: le società di noleggio dovrebbero dunque procurarsi una licenza che copra la riproduzione di musica al pubblico.

In particolare, la Stim ha iniziato una guerra contro Fleetmanager, una società di noleggio, la quale si rifiuta di pagare affermando che i passeggeri non sono certo un pubblico ma soltanto una cerchia ristretta: riprodurre della musica in auto sarebbe quindi come farlo in famiglia, attività per la quale nessuno si sogna (per ora) di chiedere un compenso.

Sondaggio
Utilizzi le licenze Creative Commons per i tuoi lavori?
Sì: le Creative Commons mi aiutano a diffondere il mio lavoro gratuitamente e ottenendone il credito.
No: non ho motivo di utilizzarle perché esiste già una legge sul copyright.
Sì: le Creative Commons mi consentono di diffondere il mio lavoro e di ottenere dei guadagni.
No: necessito di ricavare dei soldi dal mio lavoro, e le Creative Commons non mi aiutano in tal senso.

Mostra i risultati (447 voti)
Leggi i commenti

Stim, dal canto proprio, contro-obietta citando casi precedenti condotto contro degli albergatori, che sono stati costretti a ottenere le licenze per consentire ai propri ospiti di ascoltare musica mentre si trovano negli hotel. Inoltre, altre società di noleggio hanno già iniziato a pagare, quindi Stim non capisce perché mai Fleetmanager faccia tante storie.

La vicenda facilmente andrà avanti sino a dover essere decisa da un giudice.

In ogni caso, pare che le auto siano il nuovo nemico delle case discografiche: non troppo tempo fa una società americana aveva accusato Ford e GM di pirateria perché i sistemi di infotainment installati sui veicoli di queste case consentono di fare una copia dei CD che vi vengono inseriti e di di conservarne nella propria memoria interna.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Quoto e sottoscrivo. :twisted: Leggi tutto
13-1-2015 19:31

{Fideur}
Aldilà dell'azienda di cui si parla, è vomitevole vedere quanto l'ingordigia renda certa gente indecentemente arraffatrice. Esibire in pubblico questa indecenza privata è depravazione.
12-1-2015 17:39

Se una persona mette un cd lo copia nella memoria della macchina poi una seconda persona noleggia quella macchina, sente il cd della persona precedente Parlando di musica in AUTO il sistema migliore e' Sirius via satellite centinaia di stazioni di tutti i generi naturalmente si deve pagare un canone per macchina per per un utente... Leggi tutto
12-1-2015 10:43

Per me stanno tirando un po' troppo la corda, alla fine rischiano che si spezzi.
12-1-2015 07:57

La solita storia dappertutto. Come si fa a non aver voglia di ghigliottina?! :roll:
12-1-2015 01:07

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hai cambiato fornitore di banda larga (ADSL o fibra ottica) negli ultimi 5 anni?
Sì, una volta
Sì, più di una volta
No, ma lo farò nei prossimi 12 mesi
No, e non lo voglio fare

Mostra i risultati (1932 voti)
Ottobre 2025
Caricabatterie universale: dal 2028 in UE obbligatori USB-C e cavi rimovibili. Per la sostenibilità
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Amazon Prime elimina la prova gratuita in Italia: i giorni di test passano da 30 a 7. E si pagano
Settembre 2025
SPID a pagamento, l'era gratuita è finita: le Poste introducono un canone annuale
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Commodore 64 Ultra convince: boom di vendite, acquisizione anticipata
Cookie, si va verso il consenso unico. L'Europa valuta l'integrazione nei browser web
Google lancia l'app "unificata" per la ricerca in Windows: documenti locali, web e Google Drive
Poste Italiane, i dati di un milione di utenti nel dark web. L'azienda: "Non ci hanno attaccati"
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 16 ottobre


web metrics