La scarpa biodegradabile che si scioglie nel lavello

Adidas Futurecraft Biofabric non si getta: si dissolve.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-11-2016]

adidas futurecraft biofabric

Arriverà sul mercato a un certo punto dell'anno prossimo la prima scarpa da ginnastica che, alla fine del suo ciclo vitale, si può lasciar sciogliere nel lavello di casa.

A realizzarla è Adidas, in collaborazione con la tedesca AMSilk.

La specialità di questa azienda è un particolare materiale, paragonato per le sue caratteristiche di resistenza e flessibilità nell'utilizzo alla seta dei ragni e che in più è biodegradabile: il BioSteel.

Usando le conoscenze di AMSilk Adidas ha creato Futurecraft Biofabric, una scarpa la cui robustezza le consentirà di venir usata in modo intenso per due anni e per realizzare la quale non è stata usata nemmeno una goccia di petrolio.

Invece, il materiale biodegradabile adoperato fa sì che la scarpa di Adidas sia completamente ecologica e che una volta diventata ormai inutilizzabile possa svanire senza lasciare traccia.

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AMSilk produce infatti, oltre al BioSteel, uno speciale enzima deputato alla distruzione di ciò che è stato realizzato con quel materiale.

Per disfarsi delle Futurecraft Biofabric basta mettere le scarpe a mollo nel lavello e aggiungere una bustina dell'enzima: in poche ore del prodotto di Adidas non resterà più nulla.

James Carnes, di Adidas, commenta: «La maggior parte della gente non è intenzionata a comprare un prodotto creato per venir dissolto» e, per questo motivo, l'adozione della scarpa biodegradabile richiederà un cambio di mentalità.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Se non si scioglie quando ce l'hai ai piedi mentre la usi e non costa più delle scarpe tradizionali perchè no? @PDB No non si vergognano perchè ci hanno guadagnato una montagna di soldi... :roll:
29-11-2016 19:09

{Paolo Del Bene}
Ma farla di Canapa era troppa cosa? Ci voleva una scienza particolare come andare su Marte? E ci pensano solo oggi a farla biodegradabile? Non si vergignano ad aver prodotto materiale che ha provveduto a rovinare l'ambiente per sempre? Vergognatevi Saluti Paolo Del Bene
24-11-2016 11:43

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