Dopo l'hamburger tocca al pollo diventare vegano: e come il primo aveva guadagnato l'appoggio di Burger King, così il secondo si prepara a conquistare la catena americana di fast-food specializzata in pollo fritto Kentucky Fried Chicken (KFC).

Se l'hamburger senza carne ma con un sapone del tutto identico all'originale - o così sostengono i suoi creatori - venduto da Burger King è frutto del lavoro di Impossible Food, il pollo vegano, che riproduce la consistenza e il sapore della carne di pollo, è invece opera di Beyond Meat.

Considerata l'associazione automatica nelle menti degli americani tra il pollo e KFC, l'accordo con la catena era una scelta quasi obbligata per presentare al grande pubblico la nuova creazione, e soprattutto per constatarne l'apprezzamento.

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Assaggi dei piatti a base di "pollo vegano" - bocconcini e alette - sono stati offerti a ogni cliente in occasione del lancio della novità, martedì 27 agosto, nel locale-pilota di Atlanta, chiedendo in cambio un'opinione.

Sarà il gradimento dei clienti a determinare il successo dell'iniziativa e la sua espansione a livello nazionale negli Stati Uniti oppure la necessità di nuovi test e un eventuale ripensamento del prodotto.

Beyond Meat, che produce anch'essa degli hamburger senza carne, peraltro ha iniziato a interessarsi anche dei negozi di alimentari, avendo ottenuto all'inizio di agosto il via libera dalla Food and Drug Administration per vendere i propri hamburger anche al dettaglio.