Scontro sul farmaco per l'Aids

Il governo brasiliano: "Violeremo il brevetto per il farmaco anti-Aids. Lo produrremo noi".



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-06-2005]

Bandiera brasiliana personalizzata

Il governo brasiliano ha minacciato di non rispettare il brevetto per un farmaco, fornito oggi nell'ambito del programma anti Aids più avanzato del mondo. Si tratta del Kaletra, prodotto dal colosso USA Abbott, che fa parte di un cocktail di antiretrovirali.

Il presidente Ignacio Luiz da Silva (Lula) ha deciso di produrre in proprio il principio attivo perché la Abbott non ha accettato di ridurne il prezzo, nonostante il conclamato stato di necessità. Il Kaletra è, nei piani del governo, un elemento-chiave del programma statale di lotta all'Aids.

La cosa potrebbe non fermarsi qui, visto che è in corso un contenzioso analogo con altre due case farmaceutiche, la Merck e la Gilead, per due loro farmaci, anche se, in verità, queste ultime sembrano più malleabili alle pressioni di Lula.

Dalle parole del ministro della sanità di Brasilia, Humberto Costa, capiamo che non si tratta di una semplice minaccia: "Non rispettare il brevetto del Kaletra non costituisce un'infrazione degli accordi internazionali sui brevetti, ma l'applicazione delle norme che permettono di adottare misure del genere in circostanze d'emergenza".

"La dichiarazione di Doha, del 2001, riconosce che gli accordi internazionali sui brevetti non devono sovrapporsi agli interessi di salute pubblica," è l'opinione di Costa.

Le parole e le azioni del governo brasiliano disegnano un nuovo concetto di proprietà intellettuale. Non negano la dignità delle istanze dei titolari dei diritti digitali, ma la subordinano a valori più importanti. E la vita dei malati di Aids è certamente uno di questi.

"La nostra politica si rifà al movimento, sorto dalle contro-culture degli anni 1960, che oggi combatte per divulgare l'etica hacker." Sono le parole di Gilberto Gil, ministro della cultura del governo Lula, durante una recente visita in Italia.

"Il governo che rappresento si ispira in maniera radicale all'etica hacker", aveva detto Claudio Prado, suo principale collaboratore, poco tempo prima.

Di fronte a persone così decise, è un azzardo per i manager Abbott tirare troppo la corda. Il fondamento etico dei brevetti anti Aids è alquanto traballante, e gli stessi accordi internazionali prevedono specifiche deroghe in casi gravi.

Quando la questione finirà, come presumibile, in una causa internazionale, sarà interessante verificare da che parte si schiererà l'opinione pubblica della rete e di tutto il mondo politico.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 12)

ricordo www.ilvirusinventato.it in cui si acusano alcune farmaceutiche di aver inventato con l'aids, una malattia e un business.questa "cura" inizialmente era l'AZTY farmaco cancerogeno accantonato negli anni '30 e poi rilanciato negli anni '70 con un prezzo schizzato su di 10 volte.poi un cocktail di farmaci che... Leggi tutto
29-6-2005 15:04

sono d'accordo col Brasile Leggi tutto
28-6-2005 09:25

gianni
farmaco "anti AIDS" Leggi tutto
27-6-2005 16:39

A pensare male si fa peccato... Leggi tutto
27-6-2005 16:27

Sandro kensan
Progresso scientifico Leggi tutto
27-6-2005 11:31

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