Bill Gates si appella al buon cuore delle imprese

La filiale inglese di Microsoft ha messo online una petizione per assicurarsi l'avvenire di Office Open XML.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-04-2007]

Badvista

Siamo al rush finale per la casa di Redmond nello sforzo di far approvare dall' International Organization for Standardization il suo formato per documenti OOXML integrato in Office 2007.

Dopo l'approvazione di Ecma International, entro quest'estate l'ente che gestisce gli standard internazionali dovrà decidere se le oltre 6000 pagine di specifiche tecniche prodotte da Microsoft siano atte a certificare l'esistenza di un nuovo standard oppure no.

Per valutare appieno le fibrillazioni d'oltreoceano basta ricordare come le specifiche ISO siano quell'insieme di regole e valutazioni che fanno testo presso un po' tutte le amministrazioni pubbliche; per arrivare all'agognato traguardo dopo le aggressive campagne commerciali e altre forzature di dubbio contenuto etico, la filiale inglese di Microsoft se ne è uscita con una petizione rivolta alle imprese per invitarle a sostenere il nuovo formato presso il British Standard Institute.

Com'è ovvio le polemiche non si sono fatte attendere; la comunità open source giudica "disperata" l'iniziativa; Rufus Pollock, responsabile della Fondazione per le infrastrutture della libera informazione ritiene che Microsoft tema assai l'espansione dell'Open Document che è uno standard già riconosciuto.

Mark Taylor, uno dei fondatori dell'Open Source Consortium rincara la dose: "Esiste già uno standard internazionale, che è l'Open Document adottato in molte nazioni e riconosciuto da molti governi. Microsoft fa moltissima fatica a spingere il suo Open XML e quest'ultima mossa dimostra tutta la sua paura."

Tra tutte continua a levarsi la voce della Free Software Foundation, che invita a non demonizzare Microsoft ma a difendere la libertà degli utenti opponendosi coi fatti al software proprietario; concludendo con un sorriso che è anche uno sberleffo: "Grazie tante, Microsoft, e ora, per favore, vattene fuori dai piedi".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 12)

Quando linkate qualcosa, indicate cosa sia con un riassuntino, o riportando le righe della parte più importante (ovviamente non tutto l'articolo, pr ovvi motivi di copyright: citare è consentito, copiare no) Ho sistemato io in questo caso, così che legge può capire di che si tratti. chemicalbit, moderatore.
17-4-2007 00:15

Io sono d'accordo con l'autore del sito, ma dimenticavo, scusatemi, che i riferimenti sono di parte OpenOffice. Ciao Leggi tutto
16-4-2007 19:04

Microsoft e l'ODF Leggi tutto
16-4-2007 18:20

Leggi tutto
16-4-2007 17:44

I formati Open di Microsoft Leggi tutto
16-4-2007 11:36

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Con quale di queste affermazioni concordi maggiormente?
Il Governo sta facendo troppo poco per portare la banda larga anche nelle zone più remote.
Il Governo riuscirà a migliorare la diffusione della banda larga.
Il Governo vorrebbe fare di più per la diffusione della banda larga, ma mancano le risorse.
Il Governo non sta facendo abbastanza per reperire risorse per la banda larga.
Al Governo non frega nulla della banda larga a meno che qualche lobby o qualche gruppo finanziario o industriale gliela chieda; a quel punto troverà il modo di mettere una nuova tassa ai pensionati o ai lavoratori dipendenti per reperire i fondi.

Mostra i risultati (3574 voti)
Settembre 2025
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 settembre


web metrics