Esce Windows XP, che fare?

Da metà settembre saranno in vendita i primi personal computer dotati di XP, la nuova versione di Windows. Chi vuole acquistare soltanto XP, senza computer, dovrà attendere invece il 25 ottobre. E' ora di aggiornarsi? E soprattutto, quanto costerà?



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-08-2001]

Le novità offerte da XP sono importanti e giustificano l'aggiornamento molto più di quelle fra Windows 95/98 e ME: maggiore facilità d'uso, maggiore stabilità e affidabilità, aspetto grafico molto curato, chiaro e minimalista, migliore protezione contro le intrusioni.

Attenzione, ho parlato di _maggiore_ stabilità, non di stabilità assoluta. Windows XP si basa sul kernel di Windows 2000/NT, cioè la versione professionale del sistema operativo Microsoft. Per cui Windows XP è stabile tanto quanto lo è Windows 2000/NT, non di più, non di meno.

Tuttavia aggiornarsi comporta scelte costose. Di primo acchito sembrerebbe più conveniente acquistare soltanto il CD di XP e installarlo sul computer che già avete: in tal caso pagherete Windows XP circa quattrocentomila lire, scontate a duecentomila se avete già una versione legale precedente di Windows.

Questi sono i prezzi della versione Home di XP. La versione Pro, invece, costerà circa 600.000 lire. Fate attenzione a cosa si intende per versione legale precedente di Windows: molti utenti non sanno che il Windows acquistato insieme al computer non è trasferibile ad un altro computer e quindi è legalmente utilizzabile soltanto per gli upgrade a XP della macchina insieme alla quale l'avete acquistato. Se avete un CD OEM di Windows regalatovi da un amico, siete comunque fuorilegge, anche se il CD è autentico Microsoft

In realtà, se non avete un computer recentissimo, vi conviene usare la stessa cifra per finanziare in parte l'acquisto di un modello nuovo con XP preinstallato: anche se con questa formula Windows non è in omaggio, come credono in molti, viene comunque a costare molto meno della versione venduta separatamente -- e siete sicuramente a posto con il caos delle licenze Microsoft.

Ed è abbastanza facile che il vostro attuale computer sia inadeguato per Windows XP: i requisiti minimi ufficiali sono un processore a 300 MHz, 128 megabyte di RAM e 1,5 GB di spazio libero sul disco rigido, ma in realtà senza prestazioni almeno doppie vi sembrerà di pedalare controvento in salita.

Se state pensando di risparmiare la spesa procurandovi una copia pirata di XP, pensateci due volte: a parte il fatto che è un reato penale, Windows XP ha un sistema anticopia. Gli esperti garantiscono che è aggirabile e quindi sarà più una scocciatura per gli acquirenti onesti che un ostacolo per i pirati professionisti, ma è comunque finita l'era in cui bastava farsi prestare o duplicare il CD di Windows per ottenere una perfetta installazione abusiva.

Il sistema anticopia consente un certo numero di installazioni su uno specifico computer. Le installazioni sono a tempo: trascorso il limite di tempo, dovete chiamare al telefono Microsoft per farvi dare un codice di sblocco. Inoltre se cambiate un certo numero di componenti dei computer, Windows XP crede di essere su un computer nuovo e quindi vi chiede un nuovo codice di sblocco. Sarà interessante vedere che tempi di risposta darà la Microsoft se vi va in crash il PC sabato sera o a Ferragosto.

Tranquilli: mettere mano al portafogli per aggiornarsi non è indispensabile. Molte delle nuove funzioni di XP sono già presenti in Windows 98/ME o si possono aggiungere scaricandole gratis da Internet.

Internet Explorer 6 e il nuovo Windows Media Player sono scaricabili, ad esempio. Certamente non avrete la maggiore stabilità offerta dal kernel NT/2000. Comunque se tutto quello che dovete fare con il computer è navigare in Internet, potete continuare a farlo anche con il Windows precedente. Internet non è proprietà Microsoft, per cui di certo non cambia i propri standard solo perché Bill Gates ha deciso di far uscire una nuova versione del suo sistema operativo.

Se poi volete liberarvi una volta per tutte dal circolo vizioso dei continui aggiornamenti a pagamento, provate Linux: è tecnicamente più impegnativo di Windows, ma è legalmente copiabile ed è gratuito, aggiornamenti compresi.

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Paolo Attivissimo

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