Il Googlefonino con Android è tra noi: sfiderà l'iPhone

Presentato a New York il primo G-phone: G1, prodotto da Htc e già noto come Dream, è il primo smartphone che supporta la piattaforma open source di Google.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-09-2008]

android googlephone g1 htc dream t-mobile

E' arrivato. Il secondo telefonino più atteso del 2008 (il primo è indubbiamente stato l'iPhone di Apple) è stato presentato poche ore fa a New York. Prodotto da Htc, il modello si chiama ufficialmente G1 (ma era già noto come Dream, letteralmente "sogno") ed è il primo smartphone che supporta la piattaforma Android, messa a punto da un consorzio di aziende capeggiato da Google.

T-Mobile lo commercializzerà negli Usa a partire dal prossimo mese a 179 dollari, con un inscindibile contratto di abbonamento per due anni a 35 dollari al mese (25 in offerta). Prima di Natale lo smartphone con Android dovrebbe comunque sbarcare anche in Europa, e nei primi mesi del 2009 anche in Italia.

L'attesa è palpabile non solo perché c'è il nome di Google, ma proprio per il progetto in sé: piattaforma open source, interfaccia personalizzabile "come se fosse un Pc" (parole di Sergey Brin), sistema operativo Linux.

Il Googlefonino G1 ha un modem Umts Hsdpa ed è dotato di touch screen, Wi-Fi e accelerometro come l'iPhone, ma si differenzia da questo per la presenza di una tastiera sotto il display. C'è poi una fotocamera da 3,1 megapixel e il ricevitore satellitare Gps.

Ma la vera differenza sta nelle applicazioni. C'è chi afferma che saranno tutte open source e scaricabili gratuitamente, ma questo potremo saperlo solo più avanti. Di certo c'è che il Googlefonino si interfaccia perfettamente con le applicazioni di Google, a partire naturalmente da Gmail (con tecnologia "push", ossia che scarica i nuovi messaggi sul telefono nel momento in cui arrivano nella casella) e dal motore di ricerca.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Dario Meoli (ZEUS)

Commenti all'articolo (4)

Non credo sia "bloccato" ma per il momento il contratto lo devi fare, e pagare i 25 dollari/mese per due anni: totale 779 dollari (532 euro al cambio di oggi). Poi puoi usarlo anche con un'altra Sim, se credi.
24-9-2008 10:13

Mi pare comunque un bell'oggetto, da "accanito" utilizzatore di servizi google, mi farebbe comodo... Visto che poi sono quasi sempre "immerso" in reti WiFi, sia a casa che al lavoro, la connettività sarebbe garantita a basso prezzo, mentre in giro, ne posso fare tranquillamente a meno. Un paio di domande, se... Leggi tutto
24-9-2008 10:05

ma al di là dei cookies e i soliti sistemi per tracciare la navigazione web, si sa qualcosa in merito alle informazioni che google riuscirà ad avere con un aggeggio del genere? Io un po' preoccupato lo sarei. ma forse soffro di complottismo (come dice Attivissimo)
24-9-2008 07:54

{ken}
Ma nel wimax non ci crede proprio nessuno? Leggi tutto
24-9-2008 04:43

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'amazonite è...
Una pietra (semi)preziosa.
La spasmodica ammirazione per un popolo di donne guerriere.
Lo shopping compulsivo e la dipendenza patologica da un noto negozio online.
Nessuna di queste. In italiano si scrive amazzonite ;)

Mostra i risultati (1619 voti)
Settembre 2025
iPhone 17 Air: Apple svela il melafonino più sottile di sempre, con design in titanio ma senza SIM
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 12 settembre


web metrics